Seregno, “Il silenzio grande” di Maurizio De Giovanni tiene a battesimo la stagione del teatro San Rocco

Nella commedia per la regia di Alessandro Gassmann, recitano Massimiliano Gallo, Stefania Rocca, Monica Nappo, Paola Senatore, Jacopo Sorbini.
I protagonisti de "Il silenzio grande" in scena al teatro San Rocco di Seregno il 28-29 gennaio
I protagonisti de “Il silenzio grande” in scena al teatro San Rocco di Seregno il 28-29 gennaio Paolo Volonterio

A tenere a battesimo la 49ma stagione teatrale al San Rocco di Seregno, il 28-29 gennaio, alle 21, sarà la commedia “ Il silenzio grande” di Maurizio de Giovanni, per la regia di Alessandro Gassmann, con Massimiliano Gallo, Stefania Rocca, Monica Nappo, Paola Senatore, Jacopo Sorbini. “Il silenzio grande “di De Giovanni racconta una storia come tante ve ne potrebbero essere. Una famiglia agiata, che si sostenta sui proventi dei diritti d’autore dei libri di Valerio, scrittore celebrato, in realtà è infelice. La moglie Rose è una donna che bada solo a far quadrare i conti. Il figlio Massimiliano soffre di un profondo complesso di inferiorità verso il padre, al punto da aver percorso studi e nutrito interessi che ripugna solo per cercarne l’approvazione. La figlia Adele è cinica e senza pudore, ed ha relazioni con uomini più anziani di lei solo perché le ricordano il papà così ammirato.

E’ una delle funzioni che può avere il teatro: raccontarci come siamo, potremmo essere o anche quello che saremmo potuti essere. Al suo interno questa storia racchiude anche grandissime sorprese, misteri che solo un grande scrittore di gialli come Maurizio de Giovanni avrebbe saputo maneggiare con questa abilità e che la rendono davvero un piccolo classico contemporaneo.

Il San Rocco, come altri teatri non ha voluto arrendersi alla pandemia, nonostante continui ad imperversare, pur consapevole dei rischi a cui va incontro, non escluso quello economico, ha inteso formulare nuove proposte sia pure limitate nelle opere rispetto alla sua tradizione e a quanto avvenuto fino al 2019-20. La volontà della direzione dell’ente di via Cavour è di ripartire rispettando le normative, le vaccinazioni, anche perché c’è la convinzione che con questa pandemia si dovrà convivere ancora. Per condurre una vita normale occorre responsabilità. Del resto la stagione di prosa al San Rocco è una consuetudine e un’esigenza. La situazione attuale desta sempre motivo di preoccupazione ma se i vaccini funzionano il teatro è uno dei posti più sicuri con tutti i controlli del caso.

Il botteghino del teatro di via Cavour,83, telefono 0362-230.555, per lo sbigliettamento e aperto tutti i giorni dalle 20 alle 21.30.

Paolo Volonterio