Morgan in ricordo di Franco Battiato: «Mi chiamava Morganetto, ho il cuore spezzato e sono disperso»

«Mi chiamava Morganetto, finché è stato al mondo potevo dire che c’era qualcuno che mi capiva». Molto personale il ricordo che Morgan ha affidato a Instagram per ricordare Franco Battiato, artista molto amato dal cantatuore monzese.
MONZA   Morgan
MONZA Morgan Fabrizio Radaelli

Molto personale il ricordo che Morgan ha affidato a Instagram per ricordare Franco Battiato, artista molto amato dal cantatuore monzese.

«Santo cielo, non avrei mai voluto arrivasse questo momento. Mi fa tanto male pensare alla sua bontà alla sua ironia la sua intelligenza. Battiato era uno degli ultimi veri uomini di cultura in questa Italia mediocre e spenta. Finché è stato al mondo potevo dire che c’era qualcuno che mi capiva. Adesso sia io che la maggior parte del mondo che mi circonda siamo alla deriva, abbiamo quasi esclusivamente cattivi esempi, egoismo utilitarismo e ignoranza. Ecco, Battiato era il contrario esatto: un leader sensibile, generoso e colto. Mi ha sempre chiamato Morganetto. Pace alla sua anima. Scusatemi se non ho voglia di parlare, spengo le comunicazioni. Sono triste, incazzato, affranto, malinconico, piangente, nostalgico e desolato, ho il cuore spezzato e sono disperso, disperato».

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Morgan non ha mai nascosto, ricambiato, la passione per Battiato. Entrambi rappresentano il lato eclettico e non convenzionale della musica e della cultura italiana.