Monza, la scuola di affresco è a rischio: parte l’appello online

La Scuola di affresco fondata da Andrea Sala è a rischio: per la nuova sede sono necessari lavori di ristrutturazione costosi e i soci hanno lanciato un appello online.
La scuola di affresco è stata fondata da Andrea Sala, scomparso nel 2015
La scuola di affresco è stata fondata da Andrea Sala, scomparso nel 2015 FABRIZIO RADAELLI

La Scuola di affresco di Monza ha bisogno di aiuto per non scomparire: la realtà creata da Andrea Sala, scomparso tre anni fa, deve cambiare sede ma ha bisogno di fondi per ristrutturare gli spazi che le sono stati messi a disposizione dal Comune. L’amministrazione cittadina si prepara infatti a chiudere gli spazi di via Annoni (dove si trova anche l’associazione Numismatici) e ha indicato un’alternativa alla Scuola che ha accolto migliaia di allievi di affresco. La ristrutturazione però è a suo carico: per questo è stato lanciato un appello online per chiedere ad amici, ex corsisti e sostenitori un aiuto economico.

“Per permettere alla scuola di continuare la sua importante attività chiediamo il vostro fondamentale aiuto – hanno scritto su Facebook i soci – A tal fine vi chiediamo di sostenere l’associazione con una donazione minima di almeno 25 euro (quota associativa) per aiutarci a garantirne la sopravvivenza”.

Un’occasione per farsi avanti è giovedì 14 giugno in centro, tra via Zucchi e via Mantegazza, quando anche la Scuola di affresco parteciperà a “La via delle arti”. “Confidiamo che, tendendo conto del ruolo che la Scuola di affresco ha rivestito per molti di voi e data l’importanza e la rarità di ciò che vi si insegna, possiate aderire numerosi a questa iniziativa”.