Monza, ecco le immagini della fantasia: tra l’antica Persia e Zooillogico

Torna la mostra “Le immagini della fantasia 36” tra Monza, Brugherio e Lentate sul Seveso. Il Paese ospite questa volta è l’Iran con le sue antiche fiabe. Ci sarà una sezione didattica sperimentale “Zooillogico”
Monza, una delle immagini della mostra 2019
Monza, una delle immagini della mostra 2019 Carla Colmegna

Monza, Brugherio e Lentate sul Seveso si riempiranno di colori e immagini meravigliosi con la mostra “Le immagini della fantasia 36” che verrà inaugurata il 23 febbraio alle 17.30 con ingresso libero.

Protagoniste le illustrazioni, che sono state disegnate dai migliori artisti d’immagine che si sono dati appuntamento a Sàrmede (da ottobre a inizio febbraio) e che ora, in trenta, arriveranno in Brianza.

Per il territorio si tratta di un appuntamento che sarebbe un peccato dimenticare segnato sul calendario. Il motivo? In tre sedi si potranno ammirare le illustrazioni più interessanti del momento, quelle che non c’è da aver paura a definire opere d’arte.

L’ospite. Come in ogni edizione della mostra di Sàrmede che arriva a Monza, Brugherio e Lentate anche quest’anno c’è un ospite d’onore, anzi due.

Uno tra i Paesi partecipanti, l’altro tra le firme delle illustrazioni. Il Paese ospite per questa edizione, la 22ma per Monza, la 36ma per Sàrmede, è l’Iran e, le immagini che saranno esposte al Musei Civici in città e nelle sedi staccate saranno quindi inzuppate di magia e di atmosfere sognanti tipiche delle fiabe di quel Paese. L’illustratore ospite è invece il polacco Józef Wilkoń. La mostra sarà divisa in sezioni, le “Panorama” e “Dalla Persia all’Iran”, e la sezione dedicata a Wilkoń saranno nei Musei Civici di Monza – Casa degli Umiliati dal 24 febbraio al 31 marzo. La sezione di didattica sperimentale dal titolo “Zooillogico”, le antiche fiabe persiane illustrate dagli allievi della scuola internazionale d’illustrazione, e le tavole di Józef Wilkoń sul Don Chisciotte verranno esposte, invece, prima nella biblioteca civica di Brugherio e poi in quella di Lentate sul Seveso. Importante ricordare che “Le immagini della fantasia” nasce dall’arte dell’illustratore Štěpán Zavřel che, nell’83, pose le basi della mostra. Zavřel anche quest’anno sarà alla morta, non fisicamente s’intende ( ) ma con alcune sue opere strettamente legate al Paese ospite (l’Iran). Di Zavřel si vedranno Il ritorno di Ario, da Ciro il Grande a Ciro il Piccolo (Quadragono Libri, 1974): tempera e acquerello influenzate dalla cultura persiana.

Non solo esposizione Le immagini della fantasia” non sarà solo un modo comodo di fare una scorpacciata di forme e colori emozionanti, ma anche un’occasione per avvicinare i più piccoli all’illustrazione. I laboratori organizzati sono tanti, molti vedono la collaborazione importante della libreria Tutti giù per terra e le visite guidate e le letture quella degli studenti brianzoli.

I ragazzi che faranno da cicerone ai visitatori, e leggeranno fiabe o porranno indovinelli a bambini e famiglie, sono gli alunni del liceo artistico Preziosissimo Sangue di Monza. I laboratori a Monza si terranno, come pure le letture e i giochi, ai Musei Civici, mentre lo spazio speciale dedicato agli animali avrà la sua sede a Brugherio e a Lentate sul Seveso. Le proposte per le famiglie saranno numerose e prenderanno il via il giorno dell’inaugurazione, il 23, con il laboratorio “Costruiamo una fiaba” (per bambini da 6 a 10 anni).

L’evento speciale. I Musei Civici saranno anche la sede, il 9 marzo alle 10, dell’incontro gratuito “Come nascono le illustrazioni” con l’illustratore Gabriel Pacheco. Prenotazioni allo 039 2307126 o alla mail info(at)museicivicimonza.it.