Lissone, il dialetto per una canzoneDe Rose vince il Cantem insemma

È Simone De Rose ad aggiudicarsi l’edizione 2013 di Cantem insemma, tradizionale appuntamento con la musica dialettale organizzato a palazzo Terragni di Lissone sabato 26 ottobre. Sul podio anche Enrica Andreoni e Corinna Antona. Un omaggio a Enzo Jannacci.

Ventunesima edizione del concorso canoro “Cantem insemma” l’unico concorso dialettale che ancora si svolge nella Provincia di Milano e di Monza e Brianza. Organizzato dall’associazione culturale Amici della musica e dello spettacolo, con il patrocinio del Comune di Lissone.

Sabato 26 ottobre, in un palazzo Terragni di Lissone che non ha potuto essere affollato come nelle edizioni precedenti per alcuni problemi strutturali, si sono esibiti sul palco cantanti veramente appassionati. La giuria selezionata tra il pubblico ha consacrato al podio la monzese Enrica Andreoni che ha cantato “L’è minga vera” di Lorenzo Monguzzi; Corinna Antona con “Son ritornà a Milan” di Giorgio Danese; e Simone De Rose con “Ricord de Milan”, testo e musica composti da lui stesso, che si è aggiudicato il primo posto e anche il premio speciale della giuria tecnica al miglior giovane in concorso.

“Cantem insema” è sempre uno spettacolo gradevole e ricco. Quest’anno c’è stato un momento dedicato ad Enzo Jannacci, un grande della canzone italiana e milanese con Ivo Maghini, cantante e autore di tutti i testi dei “Teka P”. Presentatore per tradizione il simpatico Roberto Marelli, che per l’occasione del bicentenario di Giuseppe Verdi ha letto una poesia di Giuseppe Barrella. «Cantemm Insema ci aiuta a salvaguardare il patrimonio culturale della tradizione dialettale» ha detto l’assessore alla cultura di Lissone, Elio Talarico.