“La passione per il delitto” 2020: Villa Greppi (ma non solo) si tinge di giallo

Torna il festival di narrativa poliziesca “La passione per il delitto” con un’edizione rinnovata nei contenuti e nelle sedi: accanto all’ottocentesca Villa Greppi, incontro sono previsti anche nei Comuni della Brianza monzese: Triuggio, Briosco e Correzzana
Villa Greppi a Monticello
Villa Greppi a Monticello

Torna il festival di narrativa poliziesca La passione per il delitto con un’edizione rinnovata nei contenuti e nelle sedi: accanto all’ottocentesca Villa Greppi, in cui la manifestazione è nata diciannove anni fa, quattro Comuni del territorio, che fanno parte del Consorzio brianteo Villa Greppi, ospiteranno altrettanti incontri. Una trentina di ospiti tra scrittori, giornalisti, saggisti, autori di libri di genere usciti nell’ultimo anno, per passare l’intera domenica a Villa Greppi, con tanto di picnic giallo e noir.

Ideato da Paola Pioppi, il festival è realizzato grazie alla collaborazione tra l’associazione La passione per il delitto e il Consorzio brianteo Villa Greppi, ente pubblico promotore di numerose rassegne culturali nel territorio della Brianza, proprietario della sede di Villa Greppi e finanziatore di un’edizione ancora più speciale – quest’anno – dato il momento storico non semplice che stiamo attraversando.

“La passione per il delitto” 2020:   Villa Greppi (ma non solo) si tinge di giallo
Marta Comi, presidente del Consorzio

«Villa Greppi non si è fermata durante il lockdown, garantendo la programmazione culturale in streaming – commenta Marta Comi, presidente del Consorzio– e oggi che abbiamo la possibilità di tornare a vivere la cultura in presenza abbiamo deciso di implementare le nostre produzioni culturali per offrire ancora più occasioni al pubblico. Con La passione per il delitto 2020 aumentiamo gli incontri con gli autori, li distribuiamo anche nelle giornate successive e nelle sedi dei nostri Comuni e programmiamo una diretta online per l’intera giornata di domenica, per permettere a tutti coloro che vogliono vivere il festival di poterlo fare senza le limitazioni di capienza, che dovremo rispettare, dell’antico granaio di Villa Greppi». «È una grande soddisfazione poter presentare questa edizione 2020 del festival, organizzata con difficoltà e scendendo a compromessi con qualche rinuncia dei contenuti collaterali, ma che nonostante tutto non ha perso la sua identità, e l’ottima qualità degli ospiti che hanno accettato l’invito ad essere presenti» dichiara Paola Pioppi, ideatrice e curatrice del festival.

Entrando nel vivo del festival, la giornata di domenica 18 ottobre vede sul palco il susseguirsi di incontri (dalle 11.30 alle 18.30) con gli autori di genere (oltre venti) più celebri su territorio nazionale. Il primo incontro a tre voci alle ore 11.30 è con Piero Colaprico che presenta “Anello di piombo” (Mondadori), Mario Consani con “Piazza Fontana per chi non c’era” (Nutrimenti) e Umberto Montin con “A muso duro” (Robin). Modera Manuela Lozza. Segue, alle 12.30, l’incontro con Bruno Morchio “Dove crollano i sogni” (Rizzoli), Rosa Teruzzi “La memoria del lago” (Sonzogno), Franco Pulcini “Delitto al Conservatorio” (Marcos y Marcos). Modera Katia Trinca Colonel.

“La passione per il delitto” 2020:   Villa Greppi (ma non solo) si tinge di giallo
Marta Comi, presidente del Consorzio

Dopo la pausa pranzo addolcita da sacchetti picnic con cibo giallo e noir preparati da Charlie Cafe, alle 14.30 salgono sul palco Paola Barbato che presenta “Vengo a prenderti” (Piemme), Alessandro Perissinotto con “La congregazione” (Mondadori), Romano De Marco “Il cacciatore di anime” (Piemme). Modera Nicoletta Sipos. Alle 15.30 conversano con Marco Proserpio gli autori Daniele Bresciani “Anime trasparenti” (Garzanti), Andrea Fazioli “Il commissario e la badante” (Guanda), Matteo Lunardini “Al Giambellino non si uccide” (Piemme). Alle 16.30 con Franca Villa dialogano Filippo Venturi “Gli spaghetti alla bolognese non esistono” (Mondadori), Antonio Paolacci e Paola Ronco “Il punto di vista di Dio” (Piemme), Enrico Camanni “Una coperta di neve” (Mondadori). Segue alle 17.30 la conversazione condotta da Elisabetta Bucciarelli, con Emilio Martini (pseudonimo delle sorelle Elena e Michela e Martignoni) “Il caso Mariuz” (Corbaccio) e Sara Kim Fattorini “Delitto ad arte” (Sem). L’ultimo incontro della ricca giornata letteraria vede sul palco, alle 18.30, l’anatomopatologa forense Cristina Cattaneo intervistata da Paola Pioppi.

I successivi incontri, nell’arco della settimana, avverranno alle ore 21 di martedì 20 ottobre a Triuggio nella sala consiliare di Via Vittorio Veneto, con Enrico Fovanna “L’arte sconosciuta del volo” (Giunti) intervistato da Mario Consani. Segue, mercoledì 21 ottobre alle ore 21.00 a Briosco nella sala polifunzionale in via Pasino 26, l’incontro a due voci tra Serena Uccello “La nostra casa felice” (Giulio Perrone) e Gioacchino Criaco “L’ultimo drago di Aspromonte” (Rizzoli). Modera Alessandro De Lisi. Giovedì 22 ottobre a Nibionno nel Salone di Piazza Chiesa Franco Vanni con “La regola del lupo” (Baldini + Castoldi) dialogherà con Carmen Legnante. Chiude la diciannovesima edizione del festival, sabato 24 ottobre alle ore 21 a Correzzana nel centro polifunzionale di via Leonardo da Vinci 6, l’incontro con Valerio Varesi con il suo ultimo romanzo “L’ora buca” (Frassinelli), appena uscito nelle librerie, intervistato da Mauro Cereda.

Per seguire gli incontri non è necessaria la prenotazione: l’accesso sarà consentito fino a esaurimento dei posti disponibili, in osservanza del distanziamento e delle normative sanitarie. La mascherina è obbligatoria. Gli incontri di domenica 18 saranno, inoltre, trasmessi in diretta streaming tramite le pagine Facebook del Consorzio Brianteo Villa Greppi (@consorziobrianteovillagreppi) e de La Passione per il Delitto (@passionedelitto).