La Famiglia artistica seregnese in una collettiva alla galleria Ezio Mariani

Inaugurata alla galleria civica Ezio Mariani di Seregno la mostra “Artisti seregnesi e brianzoli a confronto”, allestita fino al 9 gennaio.
Un gruppo di artisti presenti con le loro opere in galleria civica Mariani a Seregno
Un gruppo di artisti presenti con le loro opere in galleria civica Mariani a Seregno Paolo Volonterio

Alla galleria civica Ezio Mariani di via Cavour a Seregno, sabato 18 dicembre, si è inaugurata la mostra “Artisti seregnesi e brianzoli a confronto”, curata da Pierluigi Cocchi, presidente della Fas (Famiglia artistica seregnese). Le opere dei 25 artisti resteranno in visione sino al 9 gennaio prossimo. Tutti i lavori esposti hanno un alto valore artistico, vuoi in qualità che in professionalità.

Sono presenti lavori di Nicoletta Arbizzoni, che ha il record di presenze nelle mostre della Fas con i suoi paesaggi mentali di ricchezza cromatica. Grazia Vismara, decana delle artiste della Fas, docente d’arte all’Unitel, costruisce immagini surreali ed è scultrice di talento. Rita Bagnoli, eccelle nella ceramica Raku, nell’opera il “Bosco”, ma significativa è l’opera ambientalista “Argini” in cui allude alla mancanza d’un rapporto armonico tra uomo e natura. Luigi Belicchi con le sue immagini astratto-concrete con riferimenti ai maggiori innovatori dell’arte contemporanea, reduce da una personale. Onelio Bruni, che nelle sue sculture rivela creatività fantastica e ludica, ma è preponderante il suo spirito religioso come ne “Il bastone di Mosé”. Angelo Cesana tra i più creativi, presente con “L’ora Vespertina”, dal paesaggio essenziale e bidimensionale, inscritta in un cuore enorme.

E poi Gennaro Mele, creativo che trasforma la realtà con frammenti astratto-surreali, come vetrate. Vittorio Brunello, raffinato colorista che va dalle casette della solitudine alla semplificata natura delle mele verdi, alla strutturata e dinamica bambina con il secchiello rosso. La collettiva annovera anche Antonio Carlo De Nova, Giuseppe Meregalli, Giuseppe Silva, Carlo Orsi e Tiziano Pulze, Brigida Negretti, Sandra Trabattoni, Averil Cooper, Gabriella Longoni, Paolo Grossetto. Per la fotografia sono presenti Marcello Dell’Oro, Maurizio Esni, Gino Montecampi, Angelica Negretti. Esposte anche diverse sillogi di scrittrici e poetesse come la decana Maria Altomare Sardella e Domenica Alati, Monica Orsi e Mimmo De Caprio.