In visita virtuale alla Reggia e al Parco di Monza: si può con Google Arts & Culture

Il 18 maggio, giornata internazionale che celebra i musei, la Reggia di Monza e il suo parco sono entrati a far parte della piattaforma Google Arts & Culture. Un’occasione per una visita virtuale da tutto il mondo.
Monza Villa reale Meridiana ala nord
Monza Villa reale Meridiana ala nord Fabrizio Radaelli

Una giornata speciale per la Villa Reale di Monza nel 18 maggio che celebra i musei nel mondo: la Reggia e il suo parco sono entrati a far parte di Google Arts & Culture, la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online.

Monza ci arriva con un centinaio di opere a uso quotidiano della corte, come i mobili di Giuseppe Maggiolini (tra i principali ebanisti italiani), pendole, maioliche, tessuti e suppellettili, immagini Street View degli interni e degli esterni della Villa Reale e il patrimonio botanico del Parco.


VAI La Villa reale su Google Arts & Culture

La prima fase dei lavori ha portato, per il momento, alla digitalizzazione di opere oggetto negli ultimi decenni di campagne di restauro sostenute dal Ministero per le Attività e i Beni Culturali, molte delle quali mai esposte prima. Particolare attenzione per i personaggi reali che hanno abitato le sale della Reggia con una galleria di immagini e dipinti storici.
Ed è valorizzata anche la componente verde della collezione botanica e paesaggistica del Parco, opera d’arte accanto a quelle negli interni del palazzo, da scoprire attraverso gli alberi monumentali o un tour fra cascine.

Utilizzando la tecnologia di Google Street View sarà possibile effettuare un tour virtuale a 360° sia dell’interno della Villa Reale, sia degli ambienti esterni, come l’Avancorte e i Giardini Reali.

«Fare innovazione nel settore culturale – spiega Dario Allevi, presidente della Reggia di Monza – significa sviluppare le nuove tecnologie che avevamo già cominciato a sperimentare come, ad esempio, le visite guidate in 3D degli Appartamenti Reali. Un percorso che l’emergenza sanitaria, con la chiusura dei luoghi di cultura, ha accelerato ulteriormente. L’introduzione della tecnologia negli spazi culturali deve essere frutto di una visione strategica e non si può che puntare sulla qualità. Questa è la strada che con il progetto di adesione alla piattaforma Google Arts & Culture abbiamo intrapreso».

«Le nuove tecnologie sono sempre più diffuse anche nel campo della fruizione culturale – dichiara Piero Addis, direttore generale della Reggia di Monza – Proprio per questo sono lieto di annunciare la presenza della Reggia di Monza sulla piattaforma Google Arts and Culture che va ad affiancarsi a numerose realtà museali nazionali ed internazionali come il Louvre, gli Uffizi e Venaria Reale. Fondamentale, in questo percorso di digitalizzazione, è stato quello di riuscire a coniugare in un’unica esperienza il lato storico- artistico della Villa con quello storico- paesaggistico del Parco, aprendo così una finestra virtuale davanti agli occhi dei fruitori. Teniamo particolarmente a questo progetto di valorizzazione culturale, che rientra in un obiettivo più ampio per la veicolazione del complesso e la sperimentazione di nuovi canali di fruizione».

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