Il Sony World Photography Awards in Villa reale a Monza

È il più grande concorso fotografico del mondo e sta per portare il mondo alla Villa reale di Monza: alla reggia arriva il Sony World Photography Awards, il premio che per il decimo anno consacra i migliori scatti di professionisti e appassionati dell’intero pianeta. Fino al 29 ottobre.
Ami Vitale, United States of America, 2nd Place, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards
Ami Vitale, United States of America, 2nd Place, Professional, Natural World, 2017 Sony World Photography Awards

È il più grande concorso fotografico del mondo e sta per portare il mondo alla Villa reale di Monza: alla reggia si inaugura il Sony World Photography Awards, il premio che per il decimo anno consacra i migliori scatti di professionisti e appassionati dell’intero pianeta.

Lo organizza dal 2008 (prima a Cannes e quindi a Londra) la World Photography Organisation con la sponsorizzazione del colosso dell’elettronica. Ne sono membri personalità come Elliott Erwitt, Guy Le Querrec, Lynn Goldsmith e Stuart Franklin.

Dall’8 settembre al 29 ottobre il secondo piano nobile della Villa reale ospita le immagini che hanno vinto e che sono arrivate in finale per l’edizione 2017 oltre al focus sul fotografo belga Frederik Buyckx, proclamato Fotografo dell’anno, con la serie “Whiteout” e gli scatti, in versione digitale, del britannico Martin Parr, insignito del premio Outstanding contribution to photography.


«Tra gli italiani Alessio Romenzi è il vincitore assoluto del concorso Professionisti nella categoria Attualità, mentre Alice Cannara Malan, Diego Mayon e Lorenzo Maccotta si sono aggiudicati il terzo posto rispettivamente per le categorie Vita quotidiana, Architettura e Storia contemporanea» ricordano gli organizzatori, che aggiungono: l’edizione 2017 del premio ha «accolto oltre 227.000 candidature da 183 Paesi, confermandosi tra le competizioni più amate, attese e seguite a livello internazionale, sia per i professionisti della fotografia sia per gli appassionati e i giovani studenti.»

«La fotografia è tra le forme artistiche a cui abbiamo voluto dare ampia visibilità negli ultimi mesi, con importanti mostre di grande spessore, e Sony World Photography Awards conferma la centralità di questa scelta – ha detto il presidente di Nuova Villa reale spa, Attilio Navarra -. Con il suo carattere internazionale, la mostra potrà arricchire il calendario di eventi, confermando il contributo della Villa reale alla cittadinanza, in ambito artistico-culturale».


Tra i tanti, il ritratto “Mathilda” del russo Alexander Vinogradov, miglior scatto singolo per il concorso Open (non professionisti) per la potenza visiva; l’immagine dall’alto del lago Pehoè della statunitense Katelyn Wang, cui è stato assegnato il titolo di Fotografo dell’anno per il concorso giovani; il progetto dell’argentina Michelle Daiana Gentile, ambientato in una vecchia cartiera argentina, che le è valso il primo premio per il Concorso student focus.

«È straordinario come il carattere internazionale del concorso permetta di mettere a confronto culture diverse e di scoprire sempre nuovi talenti da premiare per creatività, tecnica e interpretazione» ha detto Denis Curti, curatore della mostra in Italia e membro italiano della giuria dei Sony World Photography Awards.

In mostra anche la serie “My (m)other” di Alice Cannara Malan, che riflette sulle dinamiche più intime e personali dei rapporti familiari, “Athens Studio” di Diego Mayon, una raccolta di immagini architettoniche dei bordelli di Atene, e “Live chat studio industry” di Lorenzo Maccotta, che ritrae modelli e modelle che lavorano nell’industria delle webcam per adulti in Romania.

Mostra aperta da martedì a domenica (10-19), venerdì (10-22). Biglietti: intero a 12 euro, ridotto a 10 euro per gruppi di almeno 15 persone e apposite convenzioni, ridotto speciale a 5 euro per scolaresche e minori di 18 anni.