Ecco Suoni Mobili 2019: le tappe allegre (s)moderate per il debutto d’estate

È arrivato il momento del più grande, intelligente e diffuso festival musicale della Brianza (e forse non solo). Venerdì 28 giugno primo appuntamento per i “Suoni mobili”: si parte da Lissone con la fisarmonica di Tuulikki Bartosik.
Suoni Mobili 2019: Giovanni Falzone domenica a Vimercate (foto Mauand)
Suoni Mobili 2019: Giovanni Falzone domenica a Vimercate (foto Mauand)

È arrivato il momento del più grande, intelligente e diffuso festival musicale della Brianza (e forse non solo): venerdì 28 giugno primo appuntamento per i “Suoni mobili”, il progetto itinerante che dal 2010 Saul Beretta di Musicamorfosi dirige per il Consorzio Villa Greppi di Monticello.

Si parte da Lissone, dove alle 21.30 è in programma il concerto d’esordio in piazza IV Novembre con la fisarmonica di Tuulikki Bartosik, estone pluripremiata interprete folk “custode e ambasciatrice delle preziose tradizioni musicali dell’Estonia meridionale, tramandate oralmente di madre in figlia”.

Già il giorno successivo gli impegni dei “Suoni mobili” si moltiplicano: sabato 29 giugno un programma intenso a Vimercate e Oreno dalle 18.30 a notte con concerti e performance di danza e musica: dalle 20.30 discoteca mobile con 6000wat che si muovono a pedali e spostano la movida; dalle 21 tre danzatrici, tre Mary Poppins in libera uscita nelle strade, con Shuko e PosainOpera Company; dalle 21 anche Bat Mobile, la voce di Nicoletta Tiberini e la chitarra di Alessandro Sicardi rumorosamente a zonzo per il centro storico; dalle 20.15 “Suona Estonia” nel Must con il Duo Tellur e Tuulikki Bartosik. A palazzo Trotti dalle 18.30 Funky rock experience con Rumba de bodas, Giovanni Falzone Mosche Elettriche, mentre alle 21 al cortile di Villa Sottocasa arriva Tren del sur per ballare. Dalle 20.30 a Oreno gli Afro beats di Africation (Dudu Kouatè, Eloisa Manera e Daniela Savoldi) e Kora Beat.

Domenica i Suoni si fanno in due a Monza e in Brianza. Nel capoluogo il teatro sono i giardini reali di Monza con Saxofollia alle 11 (Fabrizio Benevelli sax soprano, Giovanni Contri sax contralto, Marco Ferri sax tenore, Alessandro Creola sax baritono): classico e jazz, swing e be-bop, Rossini e Morricone, Verdi e Coole Porter, Nino Rota e Louis Prima riletti in arrangiamenti originali. Non ci sono sedie, portate cuscini o coperte per coricarvi sul prato o, in caso di maltempo, sul cotto di Villa Mirabello (Parco di Monza). Sempre domenica ma dalle 18 a Osnago (cortile di Villa de Capitani, via Pinamonte) il Duo Telluur (Estonia) per godersi il tramonto brianzolo.

Martedì 2 luglio “Mediterraneo battente” alle 21.30 a Casatenovo (Curt di Malurett, via San Carlo 11) con Giovanni Seneca a voce, chitarra classica e battente e Anissa Gouizi (Algeria) voce e percussioni (in caso di pioggia chiesa di Valaperta). Mercoledì sarà quindi la volta di Bulciago al Piccolo Museo della Tradizione Contadina di via Parini con “Todomercedes”: Raffaele Casarano sax soprano e contralto, Claudio Farinone chitarra 8 corde, chitarra baritona, ukubass, Sabatino Annecchiarico voce narrante per un omaggio alla cantante argentina Mercedes Sosa a dieci anni dalla sua scomparsa (in caso di maltempo la palestra della scuola Don Milani in via Roma).

Ma è solo l’inizio del lungo bolero estivo interpretato dai Suoni mobili.