Ecco il testo di “Sincero”, la canzone di Morgan e Bugo a Sanremo 2020

Conto alla rovescia per Morgan e Bugo in gara a Sanremo 2020 con il brano “Sincero”: martedì 4 o mercoledì 5 febbraio l’esordio. Ecco il testo della canzone.
Bugo e Morgan pronti per Sanremo 2020
Bugo e Morgan pronti per Sanremo 2020

Si chiama “Sincero” il brano che Morgan e Bugo portano sul palco di Sanremo nell’edizione che inizia martedì 4 febbraio per terminare sabato 8. Per ora esiste solo la scaletta sommaria delle serate del Festival della canzone italiana: non è ancora ufficiale quindi se i due artisti dell’etichetta Mescal esordiranno martedì o mercoledì.

Comunque: martedì sono previste le esibizione di metà dei big, quindi dodici, oltre a quattro delle nuove proposte, due delle quali saranno eliminate. Mercoledì il copione è lo stesso. Giovedì la serata delle cover con l’interpretazione di un brano storico di Sanremo. Venerdì la serata si apre con le quattro nuove proposte rimaste, due andranno in finale nella seconda metà della serata. Sabato tutti i big sul palco per la finalissima. Questo il brano di Morgan e Bugo.

SINCERO
di A. Bonomo – M. Castoldi – C. Bugatti – A. Bonomo – S. Bertolotti
Ed. Edizioni Curci/Tetoyoshi Music Italia
Milano – Nizza Monferrato (AT)

Le buone intenzioni, l’educazione
La tua foto profilo, buongiorno e buonasera
E la gratitudine, le circostanze
Bevi se vuoi ma fallo responsabilmente
Rimetti in ordine tutte le cose
Lavati i denti e non provare invidia
Non lamentarti che c’è sempre peggio
Ricorda che devi fare benzina

Ma sono solo io
E mica lo sapevo
Volevo fare il cantante
Delle canzoni inglesi
Così nessuno capiva che dicevo
Vestirmi male e andare sempre in crisi
E invece faccio sorrisi ad ogni scemo
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Ma non ti piace più
Non ti piace più

Scegli il vestito migliore per il matrimonio
Del tuo amico con gli occhi tristi
Vai in palestra a sudare la colpa
Chiedi un parere anonimo e alcolista
Trovati un bar che sarà la tua chiesa
Odia qualcuno per stare un po’ meglio
Odia qualcuno che sembra stia meglio
E un figlio di puttana chiamalo fratello

Ma sono solo io
Non so chi mi credevo
Volevo fare il cantante
Delle canzoni inglesi
Così nessuno capiva che dicevo
Vestirmi male e andare sempre in crisi
E invece faccio sorrisi ad ogni scemo
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Ma non ti piace più
Non ti piace più

Abbassa la testa, lavora duro
Paga le tasse buono buono
Mangia bio nei piatti in piombo
Vivi al paese col passaporto
Ascolta la musica dei cantautori
Fatti un tatoo, esprimi opinioni
E anche se affoghi rispondi sempre
“Tutto alla grande”
Però di te m’importa veramente
Aldilà di queste stupide ambizioni
Il tuo colore preferito è il verde
Saremo vecchi indubbiamente ma forse meno soli

Volevo fare il cantante
Delle canzoni inglesi
Così nessuno capiva che dicevo
Essere alcolizzato spaccare i camerini
E invece batto il cinque come uno scemo
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Sono sincero me l’hai chiesto tu
Ma non ti piace più
Non ti piace più
Non ti piace