Da Roman Brogli-Sacher a Elio: tornano i Grandi concerti del teatro San Rocco di Seregno

È pronta la nuova stagione dei Grandi concerti organizzati dalla Filarmonica Ettore Pozzoli al teatro San Rocco di Seregno: tutto il programma.
La Filarmonica Pozzoli al completo
La Filarmonica Pozzoli al completo

Torna a Seregno la stagione dei “Grandi concerti”, giunta alla quarta edizione, che si svolgerà al teatro San Rocco, alle 21. Torna dopo quasi due anni di fermo. A organizzarli è la Filarmonica Ettore Pozzoli di cui è presidente Marinella Colombo.

«Riprendere ha il sapore e l’emozione di un nuovo inizio – ha spiegato- pur con tutte le limitazioni che vengono imposte dalle normative anti Covid. Una serie di sei concerti che inizieranno al 15 ottobre per concludersi il 3 giugno. Il recente concerto dedicato a Dante Alighieri che si è tenuto in piazza Risorgimento, davanti ad una platea numerosissima ottenendo un’unanimità di consensi, è stata la prefazione di un ritorno che ci auguriamo riporti entusiasmo tra il pubblico».

Molte le novità in cartellone con artisti di fama internazionale. «Ci siamo posti l’obiettivo con Mauro Bernasconi e il maestro Luca Ballabio – ha detto il direttore artistico Massimo Longhi, prima tromba all’Arena di Verona – di offrire una proposta che sia fondata su tre parole: coinvolgere, appassionare e crescere. Per coinvolgere e appassionare ci affidiamo ad un repertorio molto conosciuto e che già nel titolo, ha una sua forte capacità attrattiva, come negli artisti di grande rilievo che ne saranno i protagonisti. La vera novità, e quindi la sfida, sta nel crescere. Da qui la scelta di proporre, all’inizio di ogni concerto, una composizione contemporanea, che coinvolga musicisti insigniti di riconoscimenti mondiali come Carlo Boccadoro, Virginia Guastella e Raffaele Sargenti. La musica è un linguaggio e, come tale, deve essere conosciuto per essere capito. Ogni epoca ha avuto grandi talenti incompresi nella loro genialità compositiva da Bach a Schubert a Malher. L’incomprensione della musica contemporanea, e dell’arte in genere di ogni tempo, è insita nel fatto che usa un linguaggio non familiare. Se diamo la possibilità di frequentarlo sarà più semplice acquisirlo».

«Per questo – ha aggiunto Mauro Bernasconi, vice presidente della Filarmonica Pozzoli – ci auguriamo che questo grande sforzo organizzativo, economico e artistico venga colto come opportunità. Siano altresì convinti che fare cultura non sia prerogativa della grandi città, come spesso viene ribadito, riconoscendo forse erroneamente un’esclusiva culturale a Milano o Roma, ma di grandi città che hanno nel loro dna la voglia di una continua crescita della propria comunità”.

Infine il maestro della Filarmonica, Luca Ballabio, ha chiosato così: «La nostra filarmonica racchiude nel suo acronimo Fep, tutta l’essenza che il grande didatta e compositore seregnese Ettore Pozzoli ha lasciato in eredità: Futuro, Educazione, Passione».

Il cartellone della stagione:
15 ottobre, alle 21 “Evoluzione classiche” direttore Roman Brogli-Sacher con musiche di Sargenti: Theme and granulations; Stravinsky: Pulcinella, suite da concerto; Mozart: sinfonia n.40 in sol minore, K550
19 novembre, Scoperte e riscoperte, solista Giuseppe Gibboni, direttore Massimo Longhi, musiche di Boccadori: Moriana; Tchaikovsky: concerto per violino in re maggiore; Bizet: sinfonia n.1 in re maggiore
24 febbraio, Racconti, solista Massimo Longhi, direttore Brogli-Sacher, musiche di Virginia Guastella: vento del golfo; Haydn: concerto per tromba; Beethoven, sinfonia n.6
25 marzo: Bosso&Brass, solista Fabrizio Bosso, musiche di Bach, Rota e Bosso
6 maggio, Elio, Pierino e il Lupo, voce Elio, direttore Danilo Grassi, musiche di Prokofiev, Elio e le Storie Tese
3 giugno, L’essenza della lirica, direttore Luca Ballabio, musiche di Verdi, Rossini, Mozart e Puccini.