Asta record per Agostino Bonalumi Un “Rosso” battuto a 193mila euro

Record d’asta per Agostino Bonalumi a due mesi dalla morte, avvenuta lo scorso 18 settembre. Sotheby’s ha battuto a Milano quattro opere dell’artista di Vimercate raggiungendo per un “Rosso” del 1965 il prezzo di 193.500 euro.
L’opera “Rosso” di Agostino Bonalumi battuta a Milano
L’opera “Rosso” di Agostino Bonalumi battuta a Milano da internet

Asta record per l’artista Agostino Bonalumi a due mesi dalla morte. Un’opera del vimercatese è stata battuta da Sotheby’s a Milano nella giornata di mercoledì 27 novembre a 193.500 euro, partendo da una stima di 70mila. Lo segnalano le agenzie. Nella stessa asta altri due artisti hanno segnato il loro record, Mario Schifano e Mario Cerioli, il primo con un monocromo del 1960 (“Palo Alto”) e il secondo con “Si+No”, opera del 1964, raggiungendo rispettivamente 421.500 euro (il doppio della stima) e 87.900 euro.

All’asta a Milano anche uno storico compagno di strada di Bonalumi, Enrico Castellani, con una”Superficie bianca” del 1965 battuta per 901.500 euro, da una base di 200mila. Di Agostino Bonalumi, nato a Vimercate nel 1935 e morto il 18 settembre, a Desio, è stato battuto un ”Rosso” del 1965. anche un”Grigio” del 1984 è stato venduto a 133.500 euro, forse il risultato migliore per un’opera degli anni Ottanta. All’asta infine anche un piccolo “Bianco” del 1974 assegnato a 75.900 euro (da 15mila) e una carta estroflessa – le altre opere erano tutte tele – che ha realizzato 5mila euro.

Ultima modifica il 29/11/2013