Vimercate ancora campione del mondo di salvamento in piscina: oro per le Rane rosse

Le Rane rosse di In Sport ancora una volta sul podio più alto dei campionati del mondo di salvamento in piscina (pur non avendo più una piscina): il paradosso di Vimercate.
La staffetta delle Rane rosse con Marzella, Williams, Weyders e Rousseau
La staffetta delle Rane rosse con Marzella, Williams, Weyders e Rousseau

Le Rane rosse della società di Vimercate In Sport ancora campionesse del mondo di salvamento in piscina. La notizia arriva da Adelaide, in Australia: è la sesta vittoria consecutiva per la squadra (che non si allena più a Vimercate dopo la chiusura della piscina).

“In un decennio sono cambiati i nomi dei protagonisti in acqua ma il risultato finale è rimasto invariato, nonostante il livello della competizione si sia elevato notevolmente con la creazione di vere e proprie corazzate che possono schierare i migliori atleti a livello internazionale” scrive la società che elenca i suoi successi: Berlino 2008, Alessandra d’Egitto 2010, Adelaide 2012, Montpellier 2014, Eindhoven 2016 e di nuovo Australia. “Nel mezzo anche nove scudetti nazionali e un titolo europeo assoluto”.

Le Rane rosse hanno vinto con 596,5 punti, davanti a Northcliffe e Currumbin. Guidati dal direttore sportivo Giorgio Quintavalle, sono entrati in vasca il tedesco Danny Wieck, primatista e campione mondiale del trasporto, l’inglese Zara Williams, recente bicampionessa del mondo, le due francesi Justine Weyders e Magali Rousseau e gli italiani Alice Marzella, ex primatista e campione del mondo di staffetta trasporto, Daniele Sanna, campione dei world games, Lucrezia Fabretti, primatista mondiale assoluta, Valeria Cappelletti, primatista mondiale youth di torpedo, l’ex nazionale Francesco Ippolito e tanti altri validi atleti del panorama italiano tra cui Susanna Cicali e Mattia Lentini.

Tra i successi individuali due titoli conquistati da Zara Williams (trasporto e misto), uno da Danny Wieck (trasporto), uno da Magali Rousseau (pinne), uno da Justine Weyders “che nel torpedo si conferma la migliore in assoluto vincendo l’oro con il tempo di 57”23 che la riavvicina al record del mondo, uno da Ippolito nel misto e uno da Sanna nel superlifesaver”, mentre le vimercatesi conquistano il record del mondo della staffetta 4×25 manichino femminile con Marzella, Williams, Weyders e Rousseau.

3 successi nelle staffette, tra cui lo stratosferico record del mondo nella 4×25 manichino femminile stabilito dalle quattro compagne Marzella, Williams, Weyders e Rousseau: il tempo di 1’17”63 è ben due secondi sotto il precedente record della Nazionale del Belgio stabilito lo scorso anno ai World Games.

«È una vittoria che mi riempie di orgoglio – ha detto Claudio Magni, presidente di In sport – Sei titoli mondiali consecutivi rappresentano un risultato straordinario che premia l’impegno e la preparazione del nostro staff tecnico oltre che il talento dei nostri atleti e la passione delle loro famiglie. Tutto questo, peraltro, rispecchia il grande lavoro sul tema della sicurezza in acqua che stiamo portando avanti da tempo con i nostri tecnici, introducendo nei nostri percorsi di formazione le tecniche proprie del salvamento acquatico».