Tokyo 2020, la domenica delle olimpiadi: in finale Maggio e le fate della ginnastica, vincono Italbasket e le ragazze del volley, Errigo eliminata ai quarti

L’Italia della ginnastica artistica è nella finale delle migliori otto, bene Martina Maggio di Villasanta promossa anche nell’all around. Vincono Italbasket e ragazze del volley, eliminata Errigo nel derby con Volpi ai quarti.
Olimpiadi di Tokyo 2020 - foto Coni
Olimpiadi di Tokyo 2020 – foto Coni

Incantano le fate della ginnastica artistica alle Olimpiadi di Tokyo 2020, stregano i maghi dell’Italbasket, tutto facile per le ragazze della pallavolo. Delusione invece dal fioretto per Arianna Errigo eliminata ai quarti di finale nel derby italiano con Alice Volpi.


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Una domenica ricca di emozioni in Giappone, aperta dalla pallavolo con l’Italia di Davide Mazzanti che ha regolato in tre set la Russia, in campo sotto l’insegna del Comitato olimpico russo: 25-23, 25-19, 25-14 per le azzurre con le monzesi del Vero Volley Anna Danesi (6) e Alessia Orro. Paola Egonu (18), portabandiera scelta dal Cio nella cerimonia d’apertura, ha definito la gara “divertente dopo aver rotto il ghiaccio all’inizio”.

Bene le fate della ginnastica capaci di chiudere il turno di qualificazione con il punteggio di 163.330 davanti al Giappone (162.662). In gara la villasantese Martina Maggio, l’inossidabile Vanessa Ferrari, le gemelle Asia e Alice D’Amato e Lara Mori.

Proprio un avvitamento e mezzo di Martina Maggio (14.100) al volteggio ha aperto il programma dell’Italia sulle pedane nella prima suddivisione. Poi bene alle parallele asimmetriche (i punteggi delle colleghe permettono a Ferrari di preservarsi), percorso netto alla trave, ancora Maggio ad aprire il corpo libero (12.700) con un esercizio modificato a causa di un dolore al ginocchio accusato in allenamento e non sottovalutato dal team. Qui è campo di Ferrari che brilla con 14.166 e va al comando della classifica di specialità (davanti all’americana Simone Biles).
Martedì 27 luglio finale delle migliori otto squadre con l’Italia qualificata al termine di tutte le suddivisioni grazie al settimo posto generale.
Giovedì 29 luglio finale all around per le migliori 24 e ci saranno Alice D’Amato e Martina Maggio, rispettivamente 15° e 21° (partecipano le prime due atlete per nazione nella classifica del concorso generale. Il 2 agosto finale per Vanessa Ferrari, qualificata col miglior punteggio.

“Buona la prima”, come ha commentato Danilo Gallinari, per l’Italia del basket che ha battuto la Germania per 92-82 dopo una partita all’inseguimento. La squadra di coach Meo Sacchetti, con il vimercatese Paolo Galbiati tra gli assistenti, ha subito la precisione da tre dei tedeschi nel primo quarto (32-22), poi ha stretto la difesa e sistemato di conseguenza le cose in attacco rosicchiando lo svantaggio fino al -3 all’intervallo e all’allungo decisivo negli ultimi dieci minuti (parziale di 24-10). Cinque i giocatori in doppia cifra: Fontecchio 20, Gallinari e Tonut 18, capitan Melli 13, Mannion 10.
“Il carattere di questa squadra non è affatto banale”, ha commentato il coach.

Non è andata come nei piani la competizione del fioretto: la monzese Arianna Errigo è stata eliminata nei quarti di finale da Alice Volpi, capace di sorprenderla con un 10-0 in avvio. Errigo è rientrata fino al 12-7, ma poi Volpi ha chiuso i giochi per la semifinale (poi persa). Ora per la brianzola che era stata argento a Londra 2012 c’è la gara a squadre.

Nel programma del nuoto, sesto posto per l’atleta Insport Gabriele Detti (bronzo a Rio 2016) nella finale dei 4oo metri stile libero vinti non senza sorpresa dal tunisino diciottenne Hafnaoui (che si è migliorato di due secondi).

Sabato si era conclusa senza finale ma con tanta emozione, e tantissime carezze per la compagna di sogno olimpico Wispering Romance, la prova al dressage del cavaliere vimercatese Francesco Zaza.