Serie D, la ripresa del campionato porta punti solo alla Folgore Caratese: battuto il Ponte San Pietro. Leon e Vis Nova sconfitte

L’unica squadra uscita dal terreno di gioco col sorriso stampato in volto è stata la Folgore, che si è imposta con due gol segnati nel secondo tempo di gioco
La paratona di Luca Ferrara al 40’ del pt. su tiro ravvicinato del centroavanti Vitali ( foto Volonterio)
La paratona di Luca Ferrara al 40’ del pt. su tiro ravvicinato del centroavanti Vitali ( foto Volonterio)

La ripresa del campionato di calcio di serie D, non è stata positiva per le compagini brianzole. O meglio lo è stata solo in parte. Nel girone B, l’unica squadra uscita dal terreno di gioco col sorriso stampato in volto è stata la Folgore Caratese, che con classico risultato ha piegato il Ponte San Pietro, grazie ai goal realizzati nel corso della ripresa da Romano (5) e Ciko (48).I lambraioli nel volgere di pochi giorni hanno incrementato di sei punti la loro graduatoria portandosi a quota 32 a cinque lunghezze dalla capolista Sangiuliano City. La Folgore Caratese nel recupero di mercoledì 19 aveva superato per 2-1 il Desenzano Calvina con reti di Esposito al 43’ del pt e di Fognini al 90’.

Una doppia sconfitta interna hanno invece fatto segnare Leon Monza Brianza e Vis Nova Giussano. Gli arancio nero grigi di Motta hanno dovuto alzare bandiera bianca al cospetto del Brianza Olginatese che ha messo al sicuro il risultato nel corso della prima frazione di gioco con reti di Bellinghieri (10’) e Ekuban (26’). Ogni sforzo dei padroni di casa di rimettere in parità il risultato è stato vano come ha confermato il ds. Marco Sala: “ gli ospiti sono stati bravi ad andare in goal con due ripartenze. Noi non siamo riusciti a trovare il varco giusto. E’ stata costruita qualche buona occasione ma senza riuscire a centrare lo specchio della porta. L’Olginatese ha fatto la sua onesta partita”.

Nella 19ma giornata ed ultima del girone di andata è caduto sul campo amico dello Stefano Borgonovo anche il Vis Nova Giussano che di fronte al Brusaporto ha rimediato un pesante 1-3. I verdenero di Marco Caddeo, ancora con qualche importante pedina assente, non sono riusciti a contrastare il passo dei bergamaschi apparsi più squadra e in possesso di un gioco migliore. Per di più i brianzoli hanno regalato agli ospiti, che non ne avevano bisogno, i tre goal con due clamorosi errori della difesa. S’è rivisto in campo un copione già osservato nel girone d’andata. Il Vis Nova è parso debole e abbastanza inconsistente in avanti, mediocre a centrocampo con svarioni di troppo in difesa che doveva essere il punto forte della squadra.

I brianzoli riuscivano ad andare al riposo sull’1-1 con Ballabio in mischia al 42’ a pareggiare il vantaggio siglato da Vitali al 38’. In precedenza le lucertole sprecavano una palla d’oro col giovane Redaelli (2002) che solo davanti alla porta sguarnita calciava fuori. Nella ripresa, Vitale poteva andare in goal due volte 7’ e 13’, per aver trovato la strada spianata da due errori piuttosto visto della difesa. “ Al Vis Nova mancava qualche titolare- ha detto il ds. Marino Fumagalli- ma non siamo stati la squadra vista nelle ultime gare dell’anno quando era riuscita ad incamerare 9 punti. Una prestazione sotto tono dovuta forse a giocatori che ancora non hanno recuperato la condizione dopo la sosta forzata per positività. Nel girone di ritorno la squadra dovrà battersi con altro spirito e uscire dal campo con la lingua fuori per recuperare i punti salvezza”. La capolista City Nova ha pareggiato (1-1) in casa dell’Arconatese con il goal al 24’ del st su rigore di Qeros.

E mercoledì 26, nel girone B sono in programma altri recuperi: Legnano- Leon (16), Caravaggio- Ponte San Pietro (17), City Nova- Folgore Caratese (18) e Crema- Real Calepina (18).