Seregno, squalificata per quattro anni per doping la vincitrice dell’ultima “100 chilometri”

Cristina Pitonzo è stata squalificata dalla prima sezione del Tribunale nazionale antidoping (Tna) per 4 anni, con decorrenza dal 23 luglio 2018 e fino al 22 maggio 2022. Era stata beccata dall’antidoping in occasione dell’ultima edizione de “La Centochilometri” di Seregno.
Cristina Pitonzo
Cristina Pitonzo

Cristina Pitonzo è stata squalificata dalla prima sezione del Tribunale nazionale antidoping (Tna) per 4 anni, con decorrenza dal 23 luglio 2018 e fino al 22 maggio 2022. La Pitonzo era stata sospesa dalla prima sezione del Tna che aveva accolto l’istanza proposta dalla Procura nazionale antidoping. La Pitonzo, tesserata Fidal e portacolori del Gs Maiano di Fiesole, era stata riscontrata positiva alla sostanza Betametasone a seguito di un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della gara di atletica leggera “Campionato Italiano Individuale Km 100 assoluto e Master – La Centochilometri di Seregno” svoltasi a Seregno il 15 aprile 2018 e che l’aveva vista primeggiare in classifica.

Qualche settimana più tardi, una seconda notizia di un’altra positività aveva macchiato la competizione che era valida per il Campionato Italiano Fidal 100km. Gianluca Tonetti aveva terminato in 7ore05’26” e conquistato la medaglia d’argento a soli 2 minuti 19 secondi dal vincitore e neo campione italiano Matteo Lucchese. Lui era stato trovato positivo al Triamcinolone acetonide metabolita