Un podio equamente diviso tra Italia e Russia, con un oro e un bronzo tricolore che hanno fatto festeggiare il ParaRuffini di Torino nella tappa italiana della Coppa del mondo di scherma. Il bronzo l’ha vinto Arianna Errigo.

«Avrei voluto dedicarvi una vittoria, ma un bronzo non si butta affatto via – ha commentato alla fine del Grand Prix FIE Trofeo “Inalpi” su Facebook – Grazie ‪per il tifo, l’affetto e il calore». Non va affatto buttato soprattutto se vale la qualificazione alle olimpiadi di Rio 2016.

L’oro invece premia la prima vittoria in carriera di Alice Volpi, senese classe ’92 da poco trasferita a Jesi agli ordini di Giovanna Trillini e Annalisa Coltorti. Dopo aver sfiorato il successo a Cancun nella prima prova stagionale, la giovane azzurra ha mandato in visibilio Torino con una finale strepitosa: contro la campionessa del mondo in carica, la russa Inna Deriglazova, ha concluso l’assalto 15-4 in poco più di tre minuti.

Deriglazova in semifinale aveva battuto per 15-10 proprio Errigo. La monzese-muggiorese è arrivata sul podio dopo aver sconfitto ai quarti l’altra portacolori della Russia, Aida Shanaeva, per 15-8, dando seguito ai successi nel turno dei 64 contro l’austriaca Freya Cenker per 15-4, nel turno delle 32 contro Carolina Erba per 15-12 e poi nel tabellone delle 16 contro l’altra azzurra Benedetta Durando col punteggio di 15-6.

Eliminata al secondo turno Valentina Vezzali, tre volte campionessa olimpica, che ora è matematicamente fuori dalla corsa per Rio 2016, dove è in programma solo il fioretto individuale e ogni nazionale potrà schierare due atlete: per l’Italia sono Elisa di Francisca e Arianna Errigo, qualificate matematicamente dopo l’ultima tappa di coppa del mondo. Torino ha rappresentato quindi anche un passaggio di testimone tra la storia della scherma italiana e la nuova generazione.

(articolo modificato il 29 novembre 2016)