Pattinaggio Bellusco due volte campione d’Italia, dopo la pista anche la strada è tricolore

Dopo i successi della scorsa settimana nei campionati italiani su pista la Pattinaggio Bellusco ha basato anche nei campionati su strada che si sono svolti nel weekend a Riccione. La soddisfazione del presidente Di Scioscio.
Foto Facebook
Foto Facebook Marco Testa

Bellusco due volte campione d’Italia. Dopo i successi della scorsa settimana nei campionati italiani su pista la Pattinaggio Bellusco ha basato anche nei campionati su strada che si sono svolti nel weekend a Riccione.

Ancora una volta a consegnare il titolo alla compagine belluschese sono stati i numerosi successi e piazzamenti sul podio che gli atleti rossoblu hanno saputo conquistare nelle diverse discipline.

In tutto gli atleti sono saliti sul gradino più alto del podio 7 volte: 2 con Andrea Cremaschi (100mt Sprint, 15000mt Eliminazione categoria Junior M); 3 con Sofia Saronni (10000mt Punti, 15000mt Eliminazione, Maratona categoria Junior F); uno conquistato invece da Riccardo Ceola nei 100mt Sprint categoria allievi e un oro è stato invece vinto da Davide Tagliente e Riccardo Ceola nel Team Spirnt.

Andrea Cremaschi e Sofia Saronni hanno conquistato anche un argento a testa mentre le medaglie di bronzo sono in tutto 4 e sono state conquistate da Riccardo Lorello, Emanuele Balini, Riccardo Ceola e Sara Passero.

Grande soddisfazione anche da parte del presidente Gianfranco Di Scioscio che ha voluto ringraziare atleti, allenatori e dirigenti con un post su Facebook: «in questo difficile anno abbiamo conquistato dei risultati fantastici. Quando all’inizio di questa pandemia ci siamo trovati a vivere un momento difficile a livello Mondiale mai e poi mai avrei pensato di coronare un sogno così difficile da raggiungere. Vincere tutti i Campionati Italiani, Maratona compresa nell’anno degli Italia Roller Games penso sia un risultato ottenuto da poche società nella storia del pattinaggio in linea. La forza che ci ha permesso di raggiungere questi obiettivi credo sia stata la costanza e la voglia di crederci sempre e a prescindere. È stato difficile a volte allenarsi perché purtroppo le restrizioni imposte erano tante, ma ho sempre pensato e agito in maniera positiva, non mi sono mai perso d’animo. Come società ci siamo attenuti sempre scrupolosamente a tutte le regole dei diversi Dpcm, siamo a volte stati anche fin troppo severi ma consapevoli che tutto lo sforzo sarebbe servito ai nostri ragazzi per mantenere in loro viva la voglia di praticare questa bellissima disciplina. Nonostante tutte le difficoltà anche economiche la nostra società ha deciso di organizzare 4 eventi affinché si potesse ridare a tutti i pattinatori un messaggio di fiducia e speranza e una parvenza di ritorno alla normalità. Oggi sono fiero delle decisioni prese e lo rifarei nuovamente….ringrazio tutti i miei Dirigenti con il quale ho trascorso ore per organizzare le attività al meglio, tutti i miei atleti che sono stati assolutamente ligi nel rispettare i protocolli che la nostra Federazione ci ha imposto, tutti i genitori dei miei ragazzi che hanno creduto in noi dandoci totale fiducia, tutti gli amici volontari che dedicano parte del loro tempo libero alla nostra Società, tutti miei maestri e allenatori che sono stati sempre in prima linea, hanno triplicato gli sforzi e le sessioni di allenamento in modo da ridurre al minimo un eventuale rischio di contagio tra i ragazzi, i nostri sponsor che ci hanno aiutato nonostante la pesante crisi, la polisportiva che mi è stata sempre vicino e mi ha supportato, la amministrazione comunale che mi ha dato il suo nulla osta nell’organizzare e praticare le attività agonistiche e non e per finire il nostro grande vice presidente Mario Stabilini, uomo assolutamente indispensabile e insostituibile per la nostra sezione sportiva e non solo. Voglio Ringraziare personalmente la nostra Federazione e il presidente Sabatino Aracu per quello che ha fatto in questo difficilissimo periodo; riuscire ad organizzare il Campionato Italiano indoor di Pescara ha ridato la voglia di riprendere a pattinare, voglia che purtroppo stava venendo meno a fronte anche delle diverse situazioni Regionali di lockdown. Ciò detto siamo Campioni d’Italia»