Monza Rally Show 2017: tutto quello che c’è da sapere

Venerdì 1 dicembre il centro di Monza ospita la partenza del Rally Show: via da piazza Trento Trieste e poi gara, come tradizione, in autodromo. Al via Valentino Rossi, ma anche un equipaggio tutto femminile che corre contro i tumori. Occhio alla viabilità.
MONZA rally
MONZA rally Fabrizio Radaelli

Lo shakedown in autodromo ha aperto il Monza Rally Show 2017. Ma l’attesa è tutta per venerdì 1 dicembre quando le auto si porteranno nel centro della città, in piazza Trento Trieste, per il via ufficiale alla gara: ingresso nel parco partenza dalle 14.30, primo via alle 15.31. Poi uno a uno i piloti si porteranno verso il parco per la prima delle nove prove speciali.

La viabilità – Ovviamente modificata la viabilità. Dalle 14 fino alla fine della manifestazione in via Vittorio Emanuele II è vietata la circolazione, con la sola esclusione dei mezzi partecipanti alla manifestazione, dei mezzi di pronto intervento e soccorso. Qui è istituito il senso vietato esclusivamente per i veicoli partecipanti da piazza Roma fino a via Lambro. L’1 dicembre dalle 13.30 alle 18.30 è sospesa anche la zona a traffico limitato per il varco numero 4 di Largo IV Novembre e per il varco numero 6 di via Longhi.

Cosa – Sabato si inizia alle nove, e anche in questo caso si termina con il buio, per quattro tappe fra cui due lunghe, le classiche “Grand Prix”, da oltre trenta chilometri. Un’ora prima l’inizio di domenica rispetto al sabato per le ultime tre decisive prove che termineranno all’ora di pranzo. Sarà quello il segnale per spostarsi sulle tribune del rettilineo di partenza e seguire l’immancabile spettacolo del Master Show, serie infinita di sfide a due fra i migliori protagonisti del Rally appena terminato.

Chi c’è – Tra i protagonisti il plurivincitore, cinque edizioni,Valentino Rossi che quest’anno festeggia il ventennale dal suo debutto nella gara monzese. Da quel 1997 di gran premi e titoli mondiali in moto il pesarese ne ha fatto incetta ma la voglia di tornare a divertirsi in Brianza a fine anno sulle quattro ruote non gli è mai passata.

Presente anche suo fratello minore, Luca Marini, che sarà al debutto al volante di una Ford Fiesta nella categoria R5. Valentino, con l’immancabile numero 46 sulle fiancate della sua Ford Fiesta WRC e navigato dal solito Carlo Cassina, cercherà di avere la meglio su piloti di valore a cominciare da Thierry Neuville che, con la sua Hyundai i20, ha vinto pochi giorni fa l’ultima prova del Mondiale Rally in Australia. La particolarità è che a dividere la vettura con il belga ci sarà Andreas Mikkelsen, a sua volta rallista di livello, per un’insolito tandem al volante. La Citroen DS3 del pilota di casa Marco Bonanomi e Gigi Pirollo è una seria candidata a salire sul podio così come la Hyundai del pluriridato di motocross e sorpresa positiva degli ultimi Monza Rally Show, Tony Cairoli. Una ventina le WRC che si giocheranno l’assoluto mentre nelle altre categorie spiccano i nomi di alcuni rallisti di fama nazionale a partire dal fresco vincitore del suo decimo titolo nazionale, Paolo Andreucci con la Peugeot 208.

Rally rosa – Al via un equipaggio solo femminile che correrà per la ricerca contro i tumori che colpiscono le donne. Al volante la pilota biellese Patrizia Perosino (vincitrice dell’International Rally Cup 2015/2016) sostenuta dal Fondo Edo Tempia, “che da Biella lancia la sua sfida al cancro sostenendo terapie, assistenza e la stessa ricerca, attraverso la Fondazione Tempia”, racconta la presentazione.

Patrizia Perosino è navigata da Monica Cicognini: sulla loro auto il simbolo della onlus, nel paddock il loro spazio sarà anche un punto di informazioni per raccontare le attività di ricerca e le collaborazioni nella lotta contro il cancro. Porteranno in Brianza il progetto 3Tx3N, gestito da una squadra di ricerca tutta al femminile per trovare terapie migliori per un particolare gruppo di tumori al seno, i cosiddetti tripli negativi, più resistenti alle cure tradizionali.