Mondiali di atletica a Doha: alla 4×100 con Filippo Tortu non basta il record italiano per la finale (e le Olimpiadi)

Mondiali di atletica a Doha: alla 4x100 con Cattaneo, Jacobs, Manenti e Filippo Tortu non basta il nuovo record italiano in 38”11 per la finale. Italia seconda degli esclusi. Respinto il ricorso.
Atletica Mondiali 2019 Doha - foto Iaaf.org
Atletica Mondiali 2019 Doha – foto Iaaf.org

Ai Mondiali di atletica leggera di Doha non è bastato il nuovo record italiano per qualificare la staffetta 4×100 maschile alla finale, che avrebbe promosso anche alle Olimpiadi di Tokyo. Il quartetto con Federico Cattaneo, Marcell Jacobs, Davide Manenti e Filippo Tortu in ultima frazione ha volato sulla pista dello stadio Khalifa e con cambi precisi e puliti ha chiuso quarto con il tempo 38”11 che ha migliorato il precedente record del 2010 (38”17). Davanti Gran Bretagna (37”56), Brasile (37”90) e Stati Uniti (38”03). Dietro la Giamaica, squalificata la Turchia. Nell’altra batteria sei squadre su sette hanno corso sotto i 38” (38”24 la Germania, settima, e squalificata la Nigeria) e gli azzurri sono indietreggiati in decima piazza.

Come sempre quando si parla di staffette non sono mancati gialli e squalifiche: nel dopo gara gli azzurri si sono dichiarati contenti per il record italiano, ma anche molto dispiaciuti per la mancata finale. Tortu invece ha rivelato di essere stato colpito durante il passaggio di testimone per la sua volata dagli Stati Uniti, che avrebbero anche cambiato in modo irregolare. Presentato un ricorso che però è stato respinto e ha confermato i piazzamenti.

Poco prima record nazionale e finale per la 4×100 donne: Johanelis Herrera, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Irene Siragusa hanno chiuso in 42”90 (prec. 43”04 del 2008) e si sono qualificate dopo la squalifica del Brasile. Da prime delle escluse a finaliste con record per una doppia festa.