Il sindaco dopo Monza-Rimini «Paghino i responsabili dei cori»

Il sindaco Roberto Scanagatti interviene sul “caso Monza-Rimini”, ovvero la multa di 9mila alla società brianzola per i «cori inneggianti alla discriminazione razziale». Una sanzione che dovrebbero pagare i tifosi che l’hanno provocata.

Il sindaco Roberto Scanagatti interviene sul “caso Monza-Rimini”, ovvero la multa di 9mila euro alla società brianzola per i «cori inneggianti alla discriminazione razziale» di alcuni tifosi verso un giocatore avversario. Un gesto che ha portato alla breve sospensione della partita. E una multa che secondo il primo cittadino monzese dovrebbe essere recapitata ai tifosi stessi.

«La legge che punisce i cori razzisti dovrebbe prevedere la possibilità di multare pesantemente e di allontanare dagli stadi chi si rende responsabile di manifestazioni di disprezzo degli altri per il solo colore della pelle – ha commentato – Così com’è impostata, la norma penalizza unicamente le società sportive, paradossalmente anche quelle, come il Monza, che si stanno impegnando decisamente contro il razzismo con gesti e iniziative concrete, a cominciare dalla rinuncia allo sponsor sulla maglia per far posto alla scritta Stop Racism».

«Lo stupido gesto – continua il sindaco – è riconducibile a un piccolo gruppetto che non rappresenta in alcun modo la tifoseria monzese. Mi appello al presidente Armstrong affinché prosegua nel suo lavoro di sensibilizzazione su temi così importanti e per il rilancio del Monza».