Il nuovo Italvolley agli Europei Il ct Berruto conferma Beretta

Il debutto è con la Danimarca padrona di casa. Si aprono venerdì 20 settembre gli Europei dell’Italvolley del ct Mauro Berruto. Tra gli otto esordienti in maglia azzurra nella rassegna continentale è confermato il vimercatese Thomas Beretta.

Il debutto è con la Danimarca padrona di casa. Si aprono venerdì 20 settembre gli Europei dell’Italvolley del ct Mauro Berruto. Tra gli otto esordienti in maglia azzurra nella rassegna continentale è confermato il vimercatese Thomas Beretta, approdato prima dell’estate in serie A (a Modena). Poi i sei “veterani” Savani, Travica, Birarelli, Parodi, Giovi e Zaytsev che hanno vinto la medaglia d’argento nell’ultima edizione disputata in Austria. Il gruppo è completato da Rossini, Saitta, Kovar, Lanza, Vettori, Piano e Mazzone.

Proprio il palleggiatore azzurro Dragan Travica, un passato a Monza ai tempi dell’Acqua Paradiso, alla vigilia ha raccontato: «Un esordio si vive sempre con un misto di sensazioni contrastanti. C’è sempre grande entusiasmo ma anche un po’ di tensione. Ce la vedremo con una squadra che non conosciamo molto bene, ma sarà importante porre da subito grande attenzione perché giocano in casa, ma al di là di chi abbiamo di fronte dobbiamo avere un unico approccio: affrontare il nostro avversario sempre come se fosse la prima formazione al mondo. Quello che conterà maggiormente sarà il nostro atteggiamento».

«Dobbiamo pensare a una gara alla volta – continua Travica – trovare la giusta concentrazione contro tutti senza fare calcoli; non farlo potrebbe rappresentare un grosso errore. Nel girone abbiamo poi il Belgio che ha vinto da protagonista l’European League, non è assolutamente da sottovalutare, ma ripeto, niente calcoli perché più che pensare all’accesso diretto ai quarti dobbiamo concentrarci sul percorso per non andare agli spareggi».

Il palleggiatore italiano c’era anche due anni fa in Austria quando l’Italia si arrese in finale alla Serbia: «Inutile dire che quello è stato un rospo che non abbiamo mai digerito, ma è più importante sottolineare il ricordo bellissimo di quella medaglia che portiamo sempre con noi. Personalmente ritengo che in quel momento questo gruppo ha capito di avere delle grandi capacità. Lo considero un po’ il nostro battesimo».

Dopo quell’argento gli azzurri hanno aggiunto altri due bronzi al loro medagliere: «Rispetto ad allora è più difficile perché grazie ai risultati ottenuti sentiamo una maggiore pressione, i nostri avversari ci rispettano per ciò che abbiamo fatto, ma dobbiamo essere bravi ad isolarci, gestendo il nostro presente e giocando la migliore pallavolo possibile perché quello che conta in questo momento è solo il campo. Le cose andranno poi come devono andare, ma noi vogliamo lottare fino all’ultimo giorno».

L’Italia nella prima fase a Odense nella Pool A contro Danimarca (ore 20.45 diretta Rai), Bielorussia (sabato ore 15) e Belgio (domenica ore 18). Nelle altre pool ci sono Polonia, Francia, Slovacchia e Turchia (Pool B a Gdansk), Slovenia, Serbia, Finlandia, Olanda (Pool C a Herning), Russia, Germania, Repubblica Ceca, Bulgaria (Pool D a Gdynia). La Pool C è quella che interessa maggiormente l’Italia visto che l’eventuale avversaria nella fase successiva potrebbe arrivare da lì.