Il Giro d’Italia 2016 fa tappa in Brianza: c’è la Muggiò-Pinerolo omaggio a Nizzolo

Il Giro d’Italia 2016 riparte dalla Brianza, in una Muggiò-Pinerolo che si propone come tappa adatta ai velocisti ma anche a cacciatori di giornata. Un tributo a Giacomo Nizzolo.
Giacomo Nizzolo
Giacomo Nizzolo Mario Bonati

Il Giro d’Italia 2016 riparte dalla Brianza, in una Muggiò-Pinerolo che solo evoca la mitica Cuneo-Pinerolo, proponendo una tappa adatta ai velocisti ma anche a cacciatori di giornata. Il tributo è però tutto per il muggiorese Giacomo Nizzolo, maglia rossa all’ultimo Giro, che nella tappa di casa cercherà di trovare la soddisfazione che ancora gli manca alla corsa in rosa: quella di un traguardo a braccia alte. Sarà giovedì 26 maggio, tappa numero 18, la tappa più lunga di questo Giro, con 234 chilometri e la salita di Pramartino a 15 chilometri dalla fine, con pendenze medie al 10 per cento. Il gruppo dalla Brianza muoverà verso Expo 2015 e poi verso Magenta e il Piemonte.

La corsa rosa partirà il 6 maggio da Apeldoorn, in Olanda. Nell’ultima settimana del Giro, dopo il giorno di riposo c’è la Bressanone-Andalo, tappa di mezza montagna, Molveno-Cassano D’Adda nella 17ma tappa nel ricordo dei 50 anni dalla vittoria al Giro di Gianni Motta.

La Muggiò-Pinerolo arriva come ultima tappa degli sprinter in un Giro con 3 giorni di riposo e 2283 chilometri più soft di quel che forse si è abituati a vedere.