Straordinario successo per la prima edizione delle finali del campionato italiano per società di serie A1 e A2 di ginnastica artistica, che si sono disputate sabato 5 aprile al Paladesio. Nel giorno dello storico trionfo di Vanessa Ferrari nella prova di Coppa del Mondo a Tokyo, il palazzetto brianzolo è stato preso d’assalto da oltre seimila spettatori entusiasti, provenienti da tutta la Penisola, accorsi per assistere ad uno spettacolo di livello assoluto.

Nessuna sorpresa per quanto riguarda la conquista dello scudetto. In campo maschile, la Libertas Vercelli si è laureata campione d’Italia con il punteggio totale di 72 punti speciali. Enrico Pozzo trascinava la squadra piemontese al titolo tricolore superando la Virtus Pasqualetti di Macerata, che chiudeva il campionato al posto d’onore con 69 punti, aggiudicandosi la prova di giornata a Desio. Terzo gradino del podio per la Ginnastica Pro Patria Bustese (52). Buon quarto posto per la Pro Carate padrona di casa, allenata dall’olimpionico Igor Casina, che ha preceduto l’altra brianzola, la Ginnastica Meda, quinta classificata.

Nella prova femminile, nonostante l’assenza di Vanessa Ferrari, trionfo con 72 punti speciali per la Brixia Brescia, che ha resistito all’ultimo assalto della Ginnastica Olos Gym 2000 (65 punti), vincitrice di giornata. La Gal Lissone, dopo tre anni di successi tricolore, si doveva accontentare di uno splendido bronzo con 56 punti. Più che dignitosa sesta posizione per la Pro Lissone.