F1, Gp di Monza: per Sticchi Damiani «serve sinergia con Imola. Non possiamo più sopportare un buco da 15 milioni di euro»

Una sinergia tra Monza e Imola: l’auspica Angelo Sticchi Damiani, presidente di Aci, che ha ricordato come il Gp di Monza di Formula 1 in Brianza abbia chiuso l’ultima edizione con un buco di 15 milioni di euro. «Situazioni che non possiamo più sopportare» ha concluso Sticchi Damiani.
Il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damaini
Il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damaini

«Lavoreremo per grandi sinergie tra i due appuntamenti italiani della F1 che sono distanziati tra loro ma si svolgono entrambi in momenti importanti dal punto di vista turistico. Monza è stata quest’anno il tempio della velocità e di tutto lo sport tricolore, grazie alla presenza di tanti campioni azzurri. I Gp sono momenti di grande visibilità mediatica ed è importante allargare questa visibilità alle altre discipline. Per Imola abbiamo avuto grande disponibilità da parte di Stefano Domenicali e Jean Todt, dalla regione Emilia Romagna e dal Governo. Noi metteremo tutto lo sforzo organizzativo, e anche una parte economica»: così il presidente di Aci, Angelo Sticchi Damiani, intervenuto a Gr Parlamento dopo l’annuncio della conferma fino al 2025 del secondo Gran Premio di F1 in Italia. Sticchi Damiani non ha nascosto le difficoltà affrontate: «Il Gp d’Italia 2021 l’abbiamo chiuso con un passivo di 15 milioni di euro. La vendita dei biglietti è partita molto tardi e non abbiamo raggiunto nemmeno il 50% consentito, ci siamo fermati al 22-23%. È un grave danno per Aci. Quello che era vero prima della pandemia è un conto, ora dobbiamo ripensare le cose, non si possono sopportare pesi di questo tipo» ha concluso il presidente dell’Automobile Club.

Nel calendario della Formula 1 2022, il Gran Premio dell’Emilia a Imola è stato inserito nel week end del 24 aprile e sarà la prima gara sul suolo europeo delle 23 previste. Il Gp d’Italia, invece, è in programma a Monza l’11 settembre.