Ciclismo: doppia vittoria internazionale per Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi

Le due cugine volanti, Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi, hanno conquistato un doppio oro sabato 19 ottobre.
La gioia di Maria Giulia Confalonieri per la conquista della medaglia d’oro
La gioia di Maria Giulia Confalonieri per la conquista della medaglia d’oro

Una giornata strepitosa per il ciclismo azzurro. Una giornata indimenticabile per la Brianza visto che le due cugine volanti, Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi, hanno conquistato un doppio oro sabato 19 ottobre.

Ciclismo: doppia vittoria internazionale per Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi
L’arrivo a braccia alzate delle “cugine volanti” al traguardo


Maria Giulia Confalonieri ha risollevato il ciclismo azzurro confermandosi campionessa europea della corsa a punti. Sulla pista di Apeldoorn (Olanda), l’atleta brianzola ha conquistato 46 punti, precedendo di 2 lunghezze la bielorussa Tatsiana Sharakova e di 8 l’ucraina Ganna Solovei. Quella di Maria Giulia Confalonieri è la quarta medaglia dell’Italia in questa edizione degli Europei su pista, la seconda d’oro dopo quella conquistata da Elia Viviani nell’eliminazione. La giornata positiva per i colori italiani è stata completata dalla medaglia di bronzo ottenuta da Michele Scartezzini nella corsa a punti. La Confalonieri bissa così la medaglia d’oro conquistata lo scorso anno agli Europei di Glasgow.

Ciclismo: doppia vittoria internazionale per Maria Giulia Confalonieri e Alice Maria Arzuffi
L’arrivo a braccia alzate delle “cugine volanti” al traguardo


Super sabato anche per la cugina, Alice Maria Arzuffi, che ha ottenuto una strepitosa vittoria nel Cross di Boom, valido per il SuperPrestige donne Eltie. L’azzurra del Team 777.be ha staccato le rivali nel corso dell’ultimo giro. Dietro di lei, al traguardo, è arrivata un’altra italiana, Eva Lechner che si è lasciata alle spalle l’iridata Sanne Cant. E’ stata una gara durissima, disputata nel fango, con all’inizio gli attacchi di Kastelijn e Alvarado (poi caduta), prima dell’azione della Arzuffi, irresistibile anche per la Lechner.