Calcio Serie C, playoff: il Monza pareggia con il Sudtirol (3-3) e passa il turno – FOTO – VIDEO

Il Monza in campo al Brianteo contro il Sudtirol, gli basta un pareggio. Dopo 100 secondi biancorossi subito in gol con Brighenti. Al 22’ il raddoppio di Marconi, al 38’ accorciano gli ospiti che all’ottavo della ripresa trovano il pari e poi il vantaggio fino al definitivo pareggio del Monza.
Calcio Serie C, playoff: il Monza pareggia con il Sudtirol (3-3) e passa il turno – FOTO –  VIDEO



E’ FINITA 50’- TRIPLICE FISCHIO- Pareggio per 3-3 e Monza avanti verso il terzo turno di playoff.

48’– Ceccarelli guadagna una preziosissima rimessa laterale vicino alla porta avversaria.

47’– Il Monza porta la palla lontano dalla propria porta.

46’ – Quattro i minuti di recupero, che saranno aumentati per gli scontri a metà campo.

45’– Scoppia la rissa in campo. Brocchi trattiene D’Errico, De Rose espulso, Marconi scaraventato a terra con un pugno. Giallo per Antezza.

45’– Battaglia in campo, Reginaldo dimostra tutta la sua esperienza e prende un fallo a metà campo.



PAREGGIO DEL MONZA 43’- GOL- Manovra avvolgente del Monza, con il Sudtirol schierato in area. D’Errico di tacco per Anastasio e palla perfetta per Armellino, che di testa la butta dentro.

41’– Turchetta fuori, entra Della Giovanna. In campo anche Antezza per Morosini. Il Sudtirol guadagna secondi preziosi.

40’– Marchi combatte e recupera palla tra tre avversari, arriva al limite ma al posto di servire a lato calcia altissimo.

39’ – Occasioni che si sprecano. D’Errico in area calcia dalla sinistra, un collo pieno che Nardi non trattiene e gli rimbalza tra le gambe, rimpallando fuori.



SUDTIROL IN VANTAGGIO! 38’- GOL- Lunetta, ancora lui, entra in area e serve Turchetta che incrocia di destro e batte Guarna. Sudtirol in vantaggio.

36’– Lunetta semina il panico nell’area del Monza, ne salta un paio e perde palla. Ma ormai è chiaro che le manovre ragionate hanno lasciato spazio alle iniziative dei singoli e ai serbatoi delle due squadre: chi avrà più benzina andrà più lontano.

NARDI PARA 34’- D’Errico dagli undici metri di destro se la fa intercettare da Nardi, che spedisce dalle parti della bandierina. Incredibile occasione mancata per il Monza.

RIGORE PER IL MONZA! 33’- Palla al bacio di D’Errico d’esterno che serve Marchi in area. Il 29 di Brocchi se la tocca quel che basta sul destro per farsi agganciare: è rigore.

31’– Marchi e Ceccarelli costruiscono lo scambio sulla destra che si perde con un cross lungo per tutti.

29’– Pasqualoni con Berardocco e Tait con De Cenco sono i primi cambi di Zanetti per il Sudtirol.

25’– Ceccarelli, Reginaldo e Marchi danno la sensazione di poter costruire in ogni momento qualcosa di pericoloso. Ma i reparti ora sono lontani e la costruzione del gioco è più approssimativa. Bordata di Lepore dalla destra, fuori di un paio di metri.

23’– Brocchi cambia ancora: esce Galli, gli subentra Palazzi.

22’– Si gioca senza soste e Anastasio si fa anticipare da Lunetta, su cui ripiega D’Errico.

21’– Rovesciamento di fronte e altra colossale occasione per il Sudtirol, su amnesia di Marconi che lascia calciare Lunetta da buona posizione, senza che la porta sia sulla traiettoria del suo destro.

20’– Buona uscita del Monza, con Marchi bravo a giocare di sponda e ad allargare per Ceccarelli, che di prima serve Reginaldo che calcia forte ma di poco fuori.

18’– Marchi e Reginaldo si cercano e si trovano, ma in questa prima fase del secondo tempo è il Sudtirol a fare il Monza, almeno quello visto nella prima metà di gara.

15’– Lunetta è un cliente difficile e Anastasio, di rincorsa, lo stende a meno di dieci metri dall’area, rimediando il primo giallo del Monza. Morosini centra lo specchio ma Guarna blocca.

14’ – Ceccarelli entra e subito ci prova con un sinistro calciato col passo corto, che si alza bene ma è debole. Dall’altra parte, pochi secondi dopo, ci prova D’Errico che la mette in mezzo, ma Nardi blocca alto.

12’– Il Monza cambia: escono Brighenti e Chiricò per Marchi e Ceccarelli.

9’- PAREGGIO DEL SUDTIROL – Ancora Lunetta guadagna l’angolo, che Morosini calcia per Vinetot, bravo a tuffarsi in anticipo e insaccare di testa, non prima di avere incocciato la palla sulla traversa: 2-2 e partita riaperta

8’ Enorme occasione per il Sudtirol. Fabbri si muove bene sulla sinistra, crossa in mezzo per Lunetta, dimenticato dall’intera difesa monzese. Il 9 ospite colpisce di testa sull’uscita di Guarna ma la palla è alta.

5’– Il Sudtirol tenta di prendere il pallino e Morosini costringe Brighenti a ripiegare e a commettere fallo. Se da calci piazzati il Sudtirol non crea apprensioni, i lanci lunghi in area dalla trequarti minano gli equilibri della difesa locale. Ma Scaglia è bravo a resistere a Romero, imbeccato da Morosini, e impedirgli di battere a rete

2’– Il Monza risponde con il contropiede portato avanti da Reginaldo, che serve lungo Chiricò, impreciso nel fermarla di sinistro e costretto allungarsela troppo.

1’
S.T. – Il Sudtirol riparte bene, con Lunetta e De Rosa che danno subito un’accelerata e portano pressione in area monzese.

RIPARTITI

46’
FINE PRIMO TEMPO – Time out di una gara giocata a ritmi molto alti e con belle occasioni per il Monza, che nel finale, dopo il gol di Morosini, ha assistito anche al ritorno del Sudtirol.

44’– Bel duello di fisico anche tra Brighenti e Vinetot, quando l’arbitro annuncia un minuto di recupero.

43’ – Il Sudtirol ha ritrovato coraggio e sempre con Turchetta e Romero, agile nonostante la stazza, riesce a guadagnare campo.

42’– Lo spettacolo non manca in questo primo tempo. Se ne sono accorti, in tribuna, anche Massimo Ambrosini, Oscar Damiani e Massimo Oddo.

40’– Romero manovra bene sulla sinistra e costringe Scaglia ad atterrarlo. Sulla punizione si posiziona Morosini che calcia basso e forte. Reginaldo di testa la mette in angolo.

38’- GOL
DEL SUDTIROL – Rovesciamento di fronte e palla che arriva sui piedi di Morosini, che la colpisce sporca. La palla si alza e si infila là dove Guarna può solo osservarla, poco sotto l’incrocio.

38’– Il Monza alterna iniziative personali a veloci triangolazioni di prima. Brighenti dalla destra serve Reginaldo in area, la difesa del Sudtirol libera ma è ancora lo stesso Brighenti ad avventarsi per primo sulla palla, prima che l’azione muoia da sola.

35’– Continua la collezione di calci d’angolo del Monza. Vinetot di testa, per poco non la manda oltre Nardi. De Rose, sull’alleggerimento è triplicato e accompagnato in fallo laterale.

34’– Ottima iniziativa di Chiricò che dalla destra rientra, salta il primo uomo e perde il tempo di battuta, ne salta altri due e lascia partire un sinistro a giro su cui Nardi deve tirare fuori il meglio di sé per spedirla in corner.

33’– Così come con la Fermana, il Monza si trova spesso a difendere con tutti gli effettivi dietro il portatore di palla e a ripartire con almeno tre uomini. Reginaldo e spesso anche Chiricò sono i primi a intercettare le iniziative avversarie. Turchetta il più sollecitato, sulla sinistra, tra le file degli ospiti

31’– Si vede il Sudtirol, ma il tentativo non è granché: Morosini di testa la schiaccia a terra. Palla abbondantemente fuori alla destra di Guarna.

28’ – Si va verso l’esaurimento di una prima mezzora di gioco di esclusiva marca monzese. Una sorta di riscatto rispetto ai 30 minuti iniziali della sfida d’andata con la Viterbese, che hanno determinato e non poco l’esito delle tre ore di gara tra i due match.

24’– Continua il pressing molto alto del Monza, che dimostra di stare bene fisicamente e di volerlo fare vedere. D’Errico da una parte e Chiricò dall’altra aggiungono qualità a ritmi alti, sia di manovra che di ripartenze.

SECONDO GOL DEL MONZA! SEGNA MARCONI 22’- GOL. Proprio sullo sviluppo dell’ennesimo calcio d’angolo, il rimpallo prolungato porta Brighenti a cercare il colpo di testa, a riprendere palla e servirla a due passi a Marconi, che di piatto la butta dentro.

21’– Serie ravvicinata di calci d’angolo per il Monza, che mantiene la palla costantemente a ridosso dell’area rivale.

19’– Ottimo scambio tra Brighenti e Reginaldo, che entra in area, si sposta la palla con la suola sinistra e calcia violento sul primo palo costringendo Nardi a bloccare in tuffo.

17’– Le puntate offensive del Monza passano quasi sempre dalle fasce, con Reginaldo e Brighenti che si alternano in fase di appoggio con i laterali. Il Monza dà la sensazione di voler cercare subito il gol del raddoppio per assicurarsi un minor dispendio di energie fisiche.

15’– Il Sudtirol cerca di occupare gli spazi d’attacco con tre uomini in linea con la difesa monzese e due uomini a ridosso per le seconde palle, ma la manovra cerca sistematicamente di saltare il centrocampo, dove il Monza tiene senza apparente difficoltà il pallino.

13’– Sull’asse Chiricò-Lepore nasce il primo calcio d’angolo del Monza, con la mischia d’attacco biancorossa che si ostacola da sola e permette a Nardi di liberare l’area.

11’ – Pressing alto del Monza, anche sui due centrali difensivi ospiti. Situazione confusa nell’area difesa da Guarna davanti alla ventina di ospiti altoatesini, con una palla sporca che finisce tra i piedi di Turchetta. Il tiro è intercettato in qualche modo dalla difesa monzese che libera con qualche affanno.

8’ – Prolungato possesso palla del Monza e improvvisa accelerazione, sempre sulla sinistra, questa volta con Anastasio che da fuori area l’appoggia sulla testa dell’accorrente Brighenti, bravo in anticipo sul primo palo. Palla fuori di pochi centimetri.

5’ – Monza con posizionamento offensivo di esterni ed attaccanti, pronti ad accorciare quando sono in possesso gli ospiti in maglia nera. Anche Chiricò alto a destra quasi sulla linea di Reginaldo e Brighenti.

3’– Il bel gol di Brighenti non è frutto del caso, ma della partenza sprint del Monza, che sin dai primi scambi ha dimostrato grande vivacità. Il Sudtirol cerca timidamente di replicare con Vinetot che spara a lato.

GOL DEL MONZA! 1’ – D’Errico manovra bene a sinistra, cambia il passo e la mette in mezzo per Brighenti che svetta bene di testa e la infila nel sette dopo poco più di un minuto.

Il colpo d’occhio del Brianteo, nonostante l’orario pomeridiano che ancora una volta toglie la potenziale platea delle grandi occasioni al Monza, dà però l’impressione di una presenza più massiccia rispetto ai 1734 spettatori della partita con la Fermana.

FISCHIO D’INIZIO

Il Monza che sta per entrare in campo al Brianteo premia due tra i migliori della sfida con la Fermana, Reginaldo e Chiricò, schierandoli dal primo minuto. Dopo la Fermana, la scalata del Monza verso la B continua. E porta il Sudtirol a giocarsi il passaggio del turno al Brianteo, campo che il vice di Paolo Zanetti, allenatore ospite, conosce bene. Alberto Bebe Bertolini a Monza ci ha giocato dal 2005 al 2007, 54 presenze e 10 gol, accanto per lo più a Matteo Beretta negli anni del sogno di B con Begnini.

La chiave della gara è presto detta e lo stesso mister lo aveva detto chiaramente già dopo il 2-0 alla Fermana: “Il comun denominatore di ogni nostra vittoria è stato il giocare bene. Quando questa squadra si toglie di dosso tutte le pressioni esterne che ha e scende in campo con l’atteggiamento giusto, può far bene a prescindere dall’avversario”.

In tribuna prende posto Adriano Galliani, poco sotto anche l’ex presidente Nicola Colombo e il sindaco Dario Allievi

Zero gradi e due punti persi, nel giorno di Santo Stefano, quelli che al Brianteo avevano chiuso il 2018 con Reginaldo in gol e De Cenco a rete dopo neanche 15 minuti nella ripresa. Per Brocchi era stato un bicchiere mezzo pieno, per il grande ex di sonzognana memoria Bebe Bertolini “una prova di carattere, dopo essere passati immeritatamente in svantaggio”. Gioco delle parti che però non aveva avuto motivo di esserci 10 giorni fa, all’ultima di campionato, con Palazzi, D’Errico e Fossati a sbattere in faccia ai padroni di casa la porta della regular season.

Punto e a capo, perché ora la storia è tutta da scrivere. Foglio bianco e idee chiare per Brocchi: “Il Sudtirol l’abbiamo appena incontrato, ma sarà diverso. La loro è una squadra che ha qualità, già lo scorso anno l’aveva dimostrato. Tutte le squadre hanno bisogno di continuità e noi, in questo partiamo svantaggiati, perché potersi affidare a meccanismi collaudati è una cosa importante. Poi, certo, noi abbiamo una rosa ampia. E stiamo cercando di fare qualcosa di unico”.

(A cura di Stefano Arosio e Redazione online)