Calcio: Seregno battuto al fotofinish dalla Pro Sesto, scintille tra presidenti per il mercato – VIDEO

VIDEO - Una prestazione di spessore non è bastata al Seregno per tornare con un risultato positivo da Sesto San Giovanni: vince la Pro 2-1 al fotofinish, la salvezza matematica è rimandata. Fuori dal campo scintille tra i presidenti.
Seregno - Alessandro Capelli e Luca Artaria esultano con la maglia dell'infortunato Francesco Mapelli
Seregno – Alessandro Capelli e Luca Artaria esultano con la maglia dell’infortunato Francesco Mapelli Paolo Colzani

Una prestazione di spessore non è bastata al Seregno per tornare con un risultato positivo da Sesto San Giovanni. Gli azzurri sono stati superati al fotofinish dalla Pro, dopo aver offerto un’impressione migliore nell’arco di buona parte della gara ed essere andati vicini nella ripresa alla rete del vantaggio. Con il classe 2001 Andrea Mantegazza lanciato per la prima volta nell’undici titolare, gli ospiti hanno cominciato bene, ma al 10’ l’ex Alessandro Di Maio li ha puniti, insaccando da un passo in posizione regolare un suggerimento di testa dell’altro ex Matteo Viganò, seregnese purosangue.

La reazione brianzola si è concretizzata nella ripresa, quando al 16’ Alessandro Capelli ha impattato, sfruttando in mischia una respinta difettosa di Mattia Cioffi: il numero 7 ha poi esultato esibendo la maglia di Francesco Mapelli, vittima della rottura del legamento crociato di un ginocchio in allenamento ed atteso da una lunga pausa forzata.

Dopo aver sognato il sorpasso con Giovanni La Camera e Luca Artaria, la beffa per Andrea Gritti e compagni è maturata a tempo scaduto per merito di Cristian Bertani, che ha capitalizzato un suggerimento di Filippo Guccione, promesso sposo proprio del Seregno.

Il corteggiamento nei confronti del suo fantasista, mantovano classe 1992, autore di 22 marcature nel biennio sestese, ha mandato su tutte le furie il patron della Pro Stefano Crosariol, che al termine ha affrontato il neo presidente azzurro Davide Erba, accusandolo di scorrettezza. «Vediamo quante ne beccate l’anno prossimo» la replica, tra il sarcastico ed il gelido, dell’imprenditore monzese.

Oltre a Guccione, con cui l’intesa sembra già definita, nel mirino della società di via Platone è finito anche Carlo Emanuele Ferrario, centravanti classe 1986, ex Monza, 50 reti nelle ultime due annate tra Pergolettese e Modena. Qui però la quadra sembra ancora da trovare.
Intanto, giovedì 18 aprile, alle 15, nel turno prepasquale al Ferruccio contro il Pontisola, al Seregno basterà un risultato positivo per la conquista della salvezza diretta.

Pro Sesto-Seregno 2-1

Marcatori: 10’ pt Di Maio (P), 16’ st Capelli (S), 47’ Bertani (P).

Pro Sesto: Cioffi; Viganò, Mazzotti (24’ st Duguet), Di Maio, Baggi; Gualdi, Croce, Omayer (24’ st Sanseverino); Guccione, Bertani, Scapuzzi (38’ st Marzeglia). A disp.: Chiriac, Tignonsini, Bugno, Romano, Tota e Crosariol. All.: Parravicini.

Seregno: Lupu; Capelli, Mantegazza, Gritti, Fautario, Pribetti (14’ st Romeo); Bonaiti (14’ st Borgoni), La Camera, Esposito; Artaria (42’ st Labas), Grandi (14’ st Calmi). A disp.: Sanvito, Signorelli, Fasoli, Marchio ed Ampollini. All.: Ardito.

Arbitro: Catanzaro di Catanzaro.

Note: ammoniti Guccione (P), Baggi (P), Scapuzzi (P), Bertani (P), Fautario (S) e Gritti (S). Recuperi: 1’ pt, 4’ st.