Calcio: nasce la Super League con Milan, Inter e Juventus. Dura reazione di Uefa e Fifa

Ci sono Ac Milan, Inter e Juventus tra i dodici club europei che nella tardissima serata di domenica 18 aprile hanno annunciato la nascita della Super League. Una notizia che ha scosso il mondo del calcio e provocato già dure reazioni da parte di Uefa, Fifa e istituzioni.
Calcio pallone Adidad Fifa World Cup 2018
Calcio pallone Adidad Fifa World Cup 2018

Ci sono Ac Milan, Inter e Juventus tra i dodici club europei che nella tardissima serata di domenica 18 aprile hanno annunciato la nascita della Super League. E la notizia ha scosso come un terremoto l’ambiente sportivo ma anche delle istituzioni.

Si tratta di una nuova competizione calcistica infrasettimanale che riunisce Milan, Arsenal, Atlético de Madrid, Chelsea, Barcellona, Inter, Juventus, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Real Madrid e Tottenham Hotspur e che sarà “governata dai Club Fondatori”.

È previsto che altri club aderiranno come Club Fondatori prima della stagione inaugurale, che dovrebbe iniziare “non appena possibile”.

Il format così come è stato resto noto prevede 20 club partecipanti di cui 15 Club Fondatori e un meccanismo di qualificazione per altre 5 squadre, che verranno selezionate ogni anno in base ai risultati conseguiti nella stagione precedente. E poi partite infrasettimanali con tutti i club partecipanti che continuano a competere nei loro rispettivi campionati nazionali, preservando il tradizionale calendario di incontri a livello nazionale che rimarrà il cuore delle competizioni tra club. L’inizio della competizione è fissato nel mese di agosto.

“La creazione della Super League arriva in un momento in cui la pandemia globale ha accelerato l’instabilità dell’attuale modello economico del calcio europeo – si legge nei comunicati condivisi resi noti nella notte – Inoltre, già da diversi anni, i Club Fondatori si sono posti l’obiettivo di migliorare la qualità e l’intensità delle attuali competizioni europee nel corso di ogni stagione, e di creare un formato che consenta ai top club e ai loro giocatori di affrontarsi regolarmente. La pandemia ha evidenziato la necessità di una visione strategica e di un approccio sostenibile dal punto di vista commerciale per accrescere valore e sostegno a beneficio dell’intera piramide calcistica europea”.

I Club Fondatori “auspicano l’avvio di consultazioni con UEFA e FIFA al fine di lavorare insieme cooperando per il raggiungimento dei migliori risultati possibili per la nuova Lega e per il calcio nel suo complesso”.

Uefa e Fifa si sono già dette contrarie all’iniziativa e anche la Commissione europea disapprova un nuovo torneo d’élite. I vertici del calcio europeo e mondiale hanno minacciato di espellere i club fondatori dai rispettivi campionati nazionali e dalle coppe europee.