Calcio Monza, sette stipendi pagati non bastano: il fallimento sembra più vicino

Ore contate per il Monza calcio. Lo spettro del fallimento pare sempre più vicino per la società biancorossa cui non è bastato saldare gli stipendi di sette dipendenti. Martedì società in tribunale per le istanze di procura della Repubblica,di un paio di ex dipendenti e della multinazionale Adidas.
Calcio Monza, sette stipendi pagati non bastano: il fallimento sembra più vicino

Ore contate per il Monza calcio. Lo spettro del fallimento pare sempre più vicino per la società biancorossa. Martedì mattina l’udienza davanti al giudice Giovanni Nardecchia, del tribunale di Monza, per discutere della situazione debitoria della società brianzola, sulla quale pendono le istanze di fallimento avanzate dalla procura della Repubblica, su segnalazione della Guardia di Finanza, da un paio di ex dipendenti e dalla multinazionale Adidas.
Alla nuova proprietà rappresentata dall’imprenditore Piero Montaquila non è bastato pagare gli altri sette dipendenti rimasti per mesi a bocca asciutta per scongiurare il fallimento.

Sembra che il nuovo patron abbia manifestato intenzione di ripianare anche gli altri debiti, ma che non abbia presentato nulla di concreto, come una proposta di concordato preventivo con annesso piano di rientro dal passivo.

Restano dunque le istanze di fallimento e i giorni di attesa per la decisione del tribunale in composizione collegiale, che dovrebbe arrivare al massimo nel giro di una settimana.