Calcio: addio al sovicese Felice Pulici, portiere del primo scudetto della Lazio

È morto a 72 anni l’ex calciatore Felice Pulici, portiere titolare della Lazio che nel 1974 vinse il suo primo scudetto. Nato e cresciuto a Sovico, ha difeso per la porta del Monza nell’anno in cui sfiorò la massima serie. Il cordoglio della società.
SOVICO: Felice Pulici qualche anno fa ospite di Rai1
SOVICO: Felice Pulici qualche anno fa ospite di Rai1 Elisabetta Pioltelli

Lutto nel mondo del calcio. È morto a 72 anni (sarebbero stati 73 il 22 dicembre) l’ex calciatore Felice Pulici, portiere titolare della Lazio che nel 1974 vinse il suo primo scudetto. Pulici era originario di Sovico, paese nel quale ha conosciuto la moglie e dove ancora oggi risiedono parenti.

Diplomato geometra al Mosè Bianchi di Monza, Felice Mosè ( secondo nome ereditato dal nonno) Pulici tira i primi calci al pallone nella squadra dell’oratorio di Albiate.


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Le giovanili a Lecco costituiscono il trampolino di lancio per il Novara in C1. L’approdo nella Lazio dal presidente Umberto Lenzini rappresenta l’inizio dell’ascesa: per due volte consecutive (1972-73 e 1973-74) la sua “saracinesca” risulta la più abbassata in assoluto nel campionato italiano, e il premio è lo scudetto del maggio 1974. Nell’autunno del 1978 risale al Monza, poi, ridiscende ad Ascoli, vivendo 3 stagioni di fila, e chiudendo la carriera alla Lazio. Pulici ha anche ricoperto diversi ruoli dirigenziali nella società biancoceleste e nell’Ascoli. Con la Lazio è stato responsabile del Settore giovanile.

Il Monza ha espresso il cordoglio della società e in particolare dell’amministratore delegato Adriano Galliani che con Pulici “divise gli anni di scuola superiore per poi averlo in squadra nella stagione 77-78, campionato in cui il Monza sfiorò la massima serie”.

(* notizia aggiornata)