Un primato italiano che profuma d’azzurro. L’ha stabilito Simone Fassina (Team-A Lombardia) che nel decathlon juniores ha realizzato 7198 punti ritoccando il precedente record di 7189 punti che resisteva dal 2009 ed era stato ottenuto da Michele Calvi. Un record festeggiato con la convocazione in azzurro.
«Solo nove punti ma va aggiunto che a distanza di cinque mesi Simone si é impossessato di un altro record – commenta Agostino Rossi, dirigente del Team– Lo scorso 25 gennaio aveva stabilito il record nell’eptathlon indoor con 5484 punti. Adesso l’attenzione si sposta sui Campionati europei juniores in programma in Svezia dal 17 al 19 luglio, nei quali il nostro atleta si confronterà con i migliori specialisti del continente: un buon motivo per cercare di migliorarsi».
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L’impresa di Fassina è stata perfezionata a Roma durante l’ultimo week end nel quale, grazie all’interessamento del ct Stefano Baldini e al responsabile tecnico di settore Graziano Camillini, è stato possibile mettere in programma una gara juniores di decathlon di contorno agli Italiani Allievi di prove multiple.
«A Roma, assieme a Simone ha gareggiato anche Nicolas Pascucci che ha chiuso a 5699 punti, a sole sei lunghezze dal personale – spiega ancora Rossi – Record che Nicolas ha sacrificato per dare una mano al suo amico e compagno nell’ultima prova del decathlon, i 1500m, dove vantava un tempo migliore. Nicolas ha tirato per i primi 1000m e poi ha lasciato spazio a Simone senza mai mollarlo per gli ultimi 500m che sono valsi il record italiano. Un comportamento da elogiare».
Per il Team-A una giornata da incorniciare: «Ringraziamo la Federazione che ha tenuto conto del danno subito da Simone, in modo involontario, da un altro atleta durante la gara dei 110hs negli Italiani di Lana a fine maggio, che gli ha impedito di continuare la gara e centrare nell’occasione il minimo per gli Europei di categoria – commenta Niccolò Leonardi, presidente del Team – Un plauso va all’organizzazione e ai giudici che hanno allestito in maniera ottimale le gare».
In Svezia oltre a Fassina ci sarà Gabriele Aquaro nella gara degli 800m. L’atleta, al primo anno di categoria, ha meritato la prima convocazione in azzurro dopo aver fatto miglioramenti incredibili, abbassando di circa 6” il primato personale portandolo a 1’50”98, quarto tempo in Italia dell’anno.
Importanti risultati sono giunti anche dai Campionati regionali assoluti. A Busto nel lungo ha vinto il vimercatese Alessandro Li Veli; medaglie d’argento per le staffette femminile 4×100 e 4×200; bronzi a Luca Lazzini (100hs) e alla 4×100 maschile.