Atletica, Filippo Tortu terzo nei 200 metri in Polonia

Al meeting di Chorzow, in Polonia, nei 200 metri è andata in scena la sfida tra i due moschettieri della staffetta 4x100 a Tokyo Filippo Tortu e Fausto Desalu: l’ha spuntata il caratese che è giunto al terzo posto.
Filippo Tortu impegnato in pista
Filippo Tortu impegnato in pista

Il tuffo sul traguardo c’è stato come sempre, anche se un po’ meno di quello di Tokyo nella 4×100. Stavolta è valso il terzo posto: Filippo Tortu è tornato sui 200 metri dopo due anni di assenza e un periodo di riposo trascorso in Sardegna finito la settimana scorsa. E a Chorzow, in Polonia nella prima uscita dopo le Olimpiadi e proprio sulla pista che nel freddo di inizio maggio aveva regalato alla staffetta la qualificazione a cinque cerchi, il caratese delle Fiamme Gialle ha corso in 20”40 chiudendo in progressione il rettilineo dopo una buona curva. Primo in 20”21 il canadese Andre De Grasse, oro olimpico sulla distanza, secondo Jerome Blake in 20”32. Tortu, oro olimpico con la staffetta, ha chiuso a sei centesimi dal personal best davanti al Fausto Desalu (20”52) che da specialista era uscito meglio dalla curva. Insieme erano stati i protagonisti del cambio urlato che aveva portato alla medaglia d’oro di Tokyo.

«Sensazioni positive, un ottimo piazzamento e tanti margini di crescita. Continuiamo a spingere per migliorarci», è il commento di Tortu. Che ha raccontato, alla Gazzetta dello Sport, di aver ricominciato a pensare ai 200 metri già a fine aprile, programmando di tornarci da dopo i Giochi. Ed eccolo. Il caratese riparte dal personale di 20”34 corso nel 2019 a Roma. Il minimo per i Mondiali di Eugene (dove è già qualificato con la 4×100) è 20”24. Alla prossima.