Atletica: Aceti a testa alta agli Europei ma senza finale, bravo Aquaro

Vladimir Aceti e Gabriele Aquaro a testa alta agli Europei indoor di atletica leggera: il primo ha mancato la finale dei 400 metri nonostante il personal best e il terzo tempo delle semifinali, il villasantese quarto in batteria sugli 800 metri all’esordio in azzurro in una competizione assoluta.
Atletica Europei Indoor Torun Vladimir Aceti
Atletica Europei Indoor Torun Vladimir Aceti

Un record personale, uno sfiorato, soddisfazione e tanto rammarico. Vladimir Aceti ha corso la semifinale dei 400 metri agli Europei indoor in corso a Torun a testa alta, con il personal best di 46”55 ma ha chiuso al terzo posto in una batteria di ferro, che ha significato niente finale. Peccato davvero perché il giussanese delle Fiamme Gialle ha corso più veloce di entrambi i vincitori delle semifinali successive, a conferma di un buon stato di forma come lui stesso aveva confermato dopo le qualificazioni del mattino in un’altra batteria tostissima (46”82). E allora testa alla 4×400.

“Mi spiace, sono finito in una semifinale proibitiva, come la batteria di stamattina – commenta il 22enne sesto al mondo con la 4×400 a Doha 2019 – ma mi consolo con il primato personale. E ora pensiamo alla staffetta, dove possiamo puntare in alto”.

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A testa alta anche Gabriele Aquaro, del Team-A Lombardia di Brugherio, alla prima esperienza azzurra a livello assoluto: in gara sugli 800, il villasantese ha corso in 1’48”88, a quindici centesimi dal personale, e al quarto posto. Anche per lui discorso simile: ha ottenuto il nono tempo generale e in un’altra batteria si sarebbe qualificato. Il rivale di sempre Simone Barontini nell’ultimo gruppo ha staccato il biglietto con 1’48”78.