Morosini in pista: Leclerc strepitoso, la F1 ha trovato un nuovo campione

Ventun anni, al suo secondo GP con la Ferrari: Charles Leclerc conquista la pole position in Bahrein stracciando tutti i suoi avversari, compagno di squadra Vettel compreso. Il giovane monegasco ha confermato le mie supposizioni circa il cavallo sul quale la Ferrari deve puntare.
Charles Leclerc
Charles Leclerc Dalla pagina ufficiale Facebook

Ventun anni, al suo secondo GP con la Ferrari: Charles Leclerc conquista la pole position in Bahrein stracciando tutti i suoi avversari, compagno di squadra Vettel compreso. Il giovane monegasco ha confermato le mie supposizioni circa il cavallo sul quale la Ferrari deve puntare: è velocissimo, è freddo, sa calcolare i tempi giusti, non fa errori. Insomma, è il campione che a Maranello aspettavano da tempo. Mattia Botto deve solo badare a proteggerlo, a evitargli confronti poco naturali che, a questo punto, sarebbero perniciosi. Conosco da anni Mattia Binotto, so che è intelligente e ferrarista. Ha già dichiarato che i piloti di Maranello potranno fare ciascuno la propria corsa badando in primis agli interessi della squadra. Più chiaro di così!

Dal canto suo la Ferrari ha stravolto l’Australia. Ha recuperato idee e competitività dopo la figuraccia accorgendosi dell’errore commesso a Melbourne e mettendovi riparo una corsa dopo. Toto Wolf, boss della Mercedes, aveva visto giusto dicendo che la Rossa era, per il momento, la miglior macchina. Il Bahrein, in effetti, vede in griglia una prima fila tutta Ferrari e una seconda tutta Mercedes.

Per tutto il week end la Ferrari ha dominato prove e qualifica. Nella terza serie, nel Q1, Q2 e qualifica Leclerc non è mai stato avvicinato da Vettel, Hamilton e Bottas terminati in griglia con due, tre e quattro decimi di distacco. Hamilton aveva detto che la qualifica si sarebbe giocata ai millesimi, probabilmente non aveva dato il credito meritabile a Leclerc: i millesimi sono diventati decimi mostrando una crescita della Rossa ma anche un recupero della Mercedes rispetto ai distacchi del Q2 che erano stati di 7 decimi e di un secondo.

La gara di domani promette emozioni concrete. Nonostante le posizioni, il pronostico è difficilissimo. Ma se con le gomme gialle, Leclerc ripeterà il passo gara di venerdì, allora la Ferrari potrà dire di essere sulla buona strada per tornare a vincere e di aver trovato il suo campione.