F1, Morosini in pista: il regalo di Hamilton a Vettel si chiama pole position ad Hockenheim

Lewis Hamilton si è sentito in vena di regali in occasione della qualificazione del Gp di Germania che si riprende la sede di Hockenheim, speriamo non solo per quest’anno. Regalando la pole a Vettel.
La Ferrari di Sebastian Vettel
La Ferrari di Sebastian Vettel Foto by Scuderia Ferrari

Lewis Hamilton si è sentito in vena di regali in occasione della qualificazione del Gp di Germania che si riprende la sede di Hockenheim, speriamo non solo per quest’anno. Dopo avere effettuato il colpo della vita, 50 milioni di dollari all’anno per il prossimo e quello dopo, il campione mondiale in carica ha pensato bene di fare anche un dono a Sebastian Vettel: è arrivato in ritardo al circuito, è salito sulla sua Mercedes, ha sbagliato una curva finendo fuori pista e rovinando la sua macchina. Poi al box da ciò che rimane qualcosa si era guastato. Forse la storia del guasto è vera, o forse il guasto è arrivato dopo l’incidente: ma il regalo a Sebastian Vettel il campione del mondo lo ha fatto davvero, perché il tedesco della Ferrari ha conquistato la pole position davanti a Bottas, Raikkonen e Verstappen. Hamilton partirà in ultima fila insieme a Ricciardo, che non disputato la qualificazione perché ha installato sulla sua monoposto un nuovo motore. Sarà una bella lotta, alla rovescia, come tanti anni fa aveva in mente di fare Bernie Ecclestone: far partire la gara in ordine inverso alla qualificazione. Ovviamente non se ne è fatto mai niente, ma stavolta l’idea a Lewis e Daniel sarebbe davvero piaciuta. In questa qualificazione, che è seguita alle prove libere numero tre, si è messo ancora in evidenza Charles Leclerc, che l’anno prossimo ha molte possibilità di sostituire Raikkonen in Ferrari. Leclerc si è qualificato ottavo, partirà in quarta fila: ci fossero stati anche Hamilton e Ricciardo sarebbe stato comunque decimo, il solito ottimo risultato che da qualche gara il giovane monegasco regala alla Sauber Alfa Romeo.

Sulla gara, com’è il solito, l’indecisione. Perché Bottas con la Mercedes, che sembra un würstel in un panino rosso Ferrari, non è disposto ad arrendersi e farà di tutto per salvare punti al suo capitano. Si partirà con le gomme ultra soft per poi cambiarle in soft oppure in medie, a seconda delle strategie. Vettel e la Ferrari hanno una grande opportunità, così come ce l’ha Kimi Raikkonen che in questi giorni è corteggiato dalla Sauber Alfa Romeo: «Meglio un campione del mondo di uno che non ha vinto mai niente -, ha detto il team principal della squadra svizzera, Federico Vasseur -. Voglio i piloti migliori, questa è la mia unica preoccupazione». Ma Räikkönen sta facendo di tutto per restare a Maranello. Ci riuscirà?