F1, Morosini in pista: Hamilton in pole in Brasile ma andava sanzionato

Lewis Hamilton ha fatto 10 in Brasile. Numero delle pole position conquistate nel mondiale 2018, già vinto da lui al volante della Mercedes. Ma gli ho visto fare un grave errore tecnico inammissibile per un pilota cinque volte campione del mondo.
Lewis Hamilton in pole in Brasile
Lewis Hamilton in pole in Brasile

Lewis Hamilton ha fatto 10 in Brasile. Numero delle pole position conquistate nel mondiale 2018, già vinto da lui al volante della Mercedes. Ma gli ho visto fare un grave errore tecnico inammissibile per un pilota cinque volte campione del mondo. Ho sussultato e mi sono impaurito perché l’errore di Hamilton mi ha riportato indietro di 36 anni, al GP del Belgio a Zolder: un pilota lento dopo il giro di qualifica (in questo caso Hamilton, allora Jochen Mass) un pilota che arriva velocissimo (stavolta Sirotkin che stava lanciandosi per la qualifica, allora Gilles Villeneuve che era nel giro di qualifica).

Per un miracolo non si è avuto un gravissimo incidente ( a Zolder, come tutti sappiamo, Gilles perdette la vita per quell’errore) , perché Sirotkin con grande riflesso ha allargato subito sul prato alla sinistra di Hamilton che inconcepibilmente stava spostandosi, forse per lasciargli la traiettoria migliore. Un errore tecnico inconcepibile, dicevo, per un campione del mondo. Perché fin dalle gare di kart, ai piloti si insegna una regola fondamentale per non creare i presupposti di un incidente: quando si rientra al box lentamente e un avversario arriva veloce da dietro si deva mantenere la linea di traiettoria che si sta percorrendo. Ciò perché la scelta sta al pilota che arriva: o abortire il giro, oppure passare sul tratto libero di pista. Ma se chi sta davanti cambia direzione dalla propria linea allora innesca una situazione di pericolo. Cosa che fece, ma io non la potetti vedere, Vettel in Austria nei confronti di Sainz per cui venne sanzionato di 5 posizioni; cosa che ha fatto Hamilton nei confronti del russo Sirotkin senza che i commissari sportivi abbiano inteso intervenire. Due pesi e due misure, l’ennesimo scandalo che colpisce questa formula 1 dei figli e dei figliastri.

Fatta questa necessaria premessa, Hamlton ha tirato fuori dal cappello una pole strepitosa davanti a Vettel, Bottas, Raikkonen, Verstappen e Ricciardo con Charles Leclerc magnifico ottavo al volante della Sauber Alfa Romeo. Ma attenzione: la Ferrari, in gara, partita con un vantaggio di gomme perché nel Q2 i tecnici di Maranello hanno messo in atto una grande strategia.Nel secondo step del Q2, quando tutti avevano fatto il tempo con gomme super soft, i tecnici ferraristi hanno fatto partire Vettel e Raikkonen con gomme supersoft (colore rosso) mentre Hamilton e Bottas stavano facendo il tempo con gli stessi pneumatici; Sebastian e Kimi sono subito rientrati montando le gomme soft (colore giallo) facendo il tempo con quelle ottenendo così due vantaggi. Il primo è che con le gomme soft potranno disputare una prima parte di gara iù lunga di tutti gli altri piloti, non solo dei Mercedes e Red Bull, che hanno le super soft. Il secondo è che, per la seconda parte di gara disporranno di un treno di gomme super soft nuove e quindi più performanti.

Tutto questo se non pioverà: ma il meteo prevede arrivo della pioggia verso le 19 locali, mentre dalle 10 alle 18 la previsione è di nuvole senza acqua. La gara comincerà alle 18.10 italiane: considerando le 3 ore di differenza fra Brasile e Italia, al via del gran premio saranno le 15.10 di Sam Paolo. Orario in cui la pista dovrebbe essere asciutta.