F1, Morosini in pista: Hamilton domina le prove del Gp di Spagna. Leclerc si conferma

La formula 1 torna in Europa e Lewis Hamilton conquista la pole position nella qualifiche del Gran premio di Spagna, a Barcellona. Al volante della Mercedes ha effettuato un terzo step in maniera assolutamente eccezionale battendo di poco il suo compagno di squadra Vallteri Bottas ma di parecchio le Ferrari di Vettel e Raikkonen,e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo.
Charles Leclerc sulla Sauber Alfa Romeo
Charles Leclerc sulla Sauber Alfa Romeo Foto Scuderia Sauber da Facebook

La formula 1 torna in Europa e Lewis Hamilton conquista la pole position nella qualifiche del Gran premio di Spagna, a Barcellona. Al volante della Mercedes ha effettuato un terzo step in maniera assolutamente eccezionale battendo di poco il suo compagno di squadra Vallteri Bottas ma di parecchio le Ferrari di Vettel e Raikkonen,e le Red Bull di Verstappen e Ricciardo. Evidentemente alla Mercedes è stato dato quel plus di motore. Che la qualifica non fosse scontata lo ha dimostrato nel Q2 Sebastian Vettel che aveva ottenuto il miglior tempo non replicato poi con gomme rosse nella terza frazione, quella valida per lo schieramento di partenza. Se ho ragione di credere che le due Mercedes abbiano utilizzato il famoso “bottoncino” della potenza, probabilmente la gara si presenterà molto incerta, soprattutto al momento della partenza. Con Hamilton, Bottas, Vettel, Raikkonen, Verstappen e Ricciardo tutti racchiusi in un fazzoletto di spazio, si potranno vedere i numeri eccezionali.


Un cenno particolare merita Charles Leclerc, che ha stupito ancora una volta superando il primo turno di qualificazione passando con l’Alfa Sauber nel Q2, segno di indubbie capacità di guida. Il pilota monegasco, che è in prestito alla squadra italo-elvetica ed è sotto contratto Ferrari, ha confessato di aver commesso un piccolo errore senza il quale si sarebbe potuto trovare più avanti. Ma rientrare nei primi 10, quelli che nel Q3 si battono per la pole position, per il ventenne pilota è ancora presto viste le possibilità della sua monoposto. Ma non è detto che a Maranello, pur di fargli fare esperienze ancora maggiori, non decidano di aiutare ancora di più la loro squadra satellite.