F1, Morosini in pista: a Spa arriva la pioggia e la Ferrari sbaglia tutto

Possibile che alla Ferrari si sbagli tutto quando le condizioni della pista fanno un po’ le bizze? Basta solo un poco di pioggia per mandare in tilt la squadra diretta da Maurizio Arrivabene e consegnare la pole position alla Mercedes? Sembra il refrain di una canzone, triste e monotona.
La Mercedes di Lewis Hamilton
La Mercedes di Lewis Hamilton

Possibile che alla Ferrari si sbagli tutto quando le condizioni della pista fanno un po’ le bizze? Basta solo un poco di pioggia per mandare in tilt la squadra diretta da Maurizio Arrivabene e consegnare la pole position alla Mercedes? Sembra il refrain di una canzone, triste e monotona. Raikkonen sull’asciutto viaggia come un fulmine? Bene, arriva un po’ di pioggia e nei serbatoi della Ferrari del finlandese non viene messa benzina a sufficienza per compiere il giro di qualifica, cosicché il povero Kimi è costretto a tornare i box perdendo il tempo per fare un altro giro.

Piove e tutti si fermano a cambiare gomme, dalle slick alle intermedie. Ma Hamilton sotto la pioggia è un mostro e Vettel è battuto. Al terzo posto le Force India di Ocon e Perez, quinta la Haas di Grosjean, sesto Raikkonen. Non appena è stata agitata la bandiera a scacchi ho visto Arrivabene lanciarsi di corsa verso il box. Dopo qualche minuto Sebastian Vettel ha dichiarato: «Ho avuto problemi col cambio ma la macchina c’è, abbiamo un gran passo gara e possiamo disputare un grande GP». Aspettiamo domani. E auguriamoci che gli errori del box o dei piloti non buttino al vento la più performante Ferrari del dopo Schumacher.