Mercoledì 27 Luglio 2011
Terremoto in Provincia: indagato
per corruzione il vicepresidente

Al centro delle indagini, secondo l'accusa, operazioni illecite attorno alle aree interessate dai piani regolatori di Giussano e Desio da parte di Brambilla, all'epoca dei fatti contestati assessore all'Urbanistica a Desio, Perri, funzionario dirigente dell'ufficio tecnico della stessa città, e dall'allora sindaco Riva in cambio di incarichi politici di prestigio grazie a Ponzoni (nelle sue funzioni di coordinatore regionale del Pdl). La notizia dell'inchiesta è emersa nelle ultime ore a seguito della richiesta di proroga delle indagini, scattate ufficialmente il 27 dicembre scorso con l'iscrizione degli indagati sul registro delle comunicazioni di reato, inoltrato dal pm al gip di Monza Maria Rosaria Correra.
«Ho saputo di essere indagato e per questo mi sono presentato spontaneamente dal pm», ha dichiarato Brambilla a “il Cittadino”, promettendo di difendersi «documenti alla mano» dalle accuse di corruzione ipotizzate nei suoi confronti dal pm Baggio. «È un addebito infondato, inverosimile, sulla base di elementi inesistenti - dichiara l'avvocato Ivan Colciago, difensore di Brambilla -. Il mio assistito, che peraltro si è presentato davanti al pubblico ministero senza avere la cognizione degli elementi finora raccolti, ha risposto in modo esaustivo agli addebiti formulati». Nega le accuse anche l'ex sindaco di Giussano Franco Riva: «Come sindaco ho sempre cercato di assicurare all'amministrazione la massima trasparenza e pulizia morale».
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Antonella Crippa
Federico Berni
a.crippa
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