Tagli Auchan, parla il presidente: «Necessari per salvare gli altri 10mila posti»

Patrick Espasa, presidente e Ad di Auchan, lo ha dichiarato apertamente: per salvare 10mila dipendenti in Italia, serve lasciarne a casa oltre 1.400. E così sabato c’è stata una mobilitazione generale dei dipendenti Auchan in tutta Italia.
l flash mob davanti all’Auchan di Bergamo
l flash mob davanti all’Auchan di Bergamo

«Mi dispiace tantissimo per i 1.426 esuberi ma devo pensare a salvare gli altri 10mila posti di lavoro». E poi ancora: «Non abbandoneremo l’Italia. né il Sud. Non chiuderemo alcun ipermercato, dobbiamo solo ripensare alle nostre strategie». Sono queste le dichiarazioni che il presidente e amministratore delegato di Auchan Patrick Espasa ha rilasciato al Corriere della sera. E che pesano come macigni sulle trattative che i sindacati stanno portando avanti per cercare di mitigare il forte piano di tagli annunciato dalla catena francese di supermercati. Un piano di ristrutturazione che riguarderà anche il punto vendita di Monza: sono infatti 32 gli esuberi annunciati nel centro commerciale Auchan di via Lario. Per fronteggiare la contrazione del fatturato e tagliare il costo del lavoro, Auchan ha deciso di ridurre il personale in Italia avviando una procedura di mobilità. I rappresentanti sindacali e gli esponenti della società si erano incontrati il 25 febbraio e il 4 marzo nel tentativo di trovare un accordo. Un obiettivo che, evidentemente, non è stato raggiunto. I sindacati hanno proclamato una giornata di sciopero per sabato 9 maggio.