Mobili, Monza seconda in Italia Ma le esportazioni sono in calo

La fotografia delle camere di commercio di Monza e Milano delle esportazioni di mobili e design nei primi tre mesi del 2014 evidenza il grande ruolo della Brianza che segna un calo di fatturato rispetto al 2013.
L’export di mobili vale per la Brianza oltre 173milioni di euro nei primi tre mesi del 2014
L’export di mobili vale per la Brianza oltre 173milioni di euro nei primi tre mesi del 2014 Fabrizio Radaelli

Solo la provincia di Treviso fattura più di quella di Monza nell’esportazione di mobili. I primi della classe hanno esportato nei primi tre mesi del 2014 prodotti per 347,8 milioni segnando un + 2,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Quella di Monza segue con 173,1 milioni ma segna un calo dell’1,8% rispetto al 2013. Solo Udine, Bari, Vicenza e Pesaro Urbino accusano un dato negativo nella top ten nazionale. In Lombardia, invece, la Brianza conferma la leadership staccando nettamente Como (140,6 milioni) che però segna un balzo positivo a doppia cifra: 14,2%. Le esportazioni nel mondo di mobili e design restano un punto fermo dell’economia italiana, anzi del vero e proprio made in Italy capace di fatturate due miliardi in tre mesi. Monza si ritaglia in questo settore una quota dell’8,6% nazionale. Lo evidenzia una ricerca condotta dalle camere di commercio di Monza e Milano. La Francia è il Paese che apprezza più di altri il nostro design. Oltre il 17% dell’export finisce proprio in Francia dove sono particolarmente richiesti mobili per uffici e negozi, per cucina, per arredo domestico, sedie, poltrone e divani oltre che arredi per esterni. Dopo la Francia, il miglior mercato per il made in Italy è quello della Germania (253,4 milioni in tre mesi), Regno Unito (180,6).