Lunedì 10 presidio in prefettura a Monza dei lavoratori Linkra-Compel

La manifestazione per sollecitare la nomina, da parte del ministro dello Sviluppo economico, di un commissario straordinario. L’azienza è in amministrazione straordinaria, la cassa integrazione straordinaria è scaduta e da aprile i trecento lavoratori non percepiscono alcun emolumento
Una manifestazione dei dipendenti del gruppo Linkra
Una manifestazione dei dipendenti del gruppo Linkra

Lunedì 10 luglio dalle ore 9 alle 12 le lavoratrici e i lavoratori di Linkra e Compel saranno in presidio di fronte alla prefettura di Monza. Le organizzazioni sindacali hanno richiesto un incontro urgente al Prefetto per informare della gravissima situazione in cui si trovano circa 300 lavoratrici e lavoratori delle due aziende con sedi a Cornate d’Adda e Agrate.

Le due aziende, ammesse dal Tribunale di Monza in data 6 giugno 2017 alla procedura di amministrazione straordinaria, sono in attesa, da parte del ministero dello Sviluppo economico, della nomina del Commissario Straordinario. Le lavoratrici e lavoratori sono a carico della procedura fallimentare dal 1 aprile 2017, essendo scaduta la cassa integrazione straordinaria il 31 marzo 2017. In questi mesi non hanno ricevuto alcun emolumento in quanto le società sono soggette a procedura fallimentare.

La nomina del commissario straordinario è fondamentale per procedere alla richiesta di un ulteriore ammortizzatore sociale, così come previsto dalle normative vigenti.

Il segretario generale della Fiom Cgil di Monza e Brianza ha dichiarato: «Non capiamo la motivazione della dilazione dei tempi da parte del Ministero dello Sviluppo economico. Abbiamo fatto presente al Mise, a tutti i livelli, la necessità di una decisione in tempi rapidi, ma la risposta stenta ad arrivare. Le lavoratrici e i lavoratori di Linkra e Compel da mesi stanno affrontando tante difficoltà, ma ora occorre dare loro le risposte che attendono ormai da troppo tempo. Chiediamo al Prefetto di intervenire immediatamente».