Legno arredo, sciopero per il contratto. In Brianza settore da 13mila addetti

Le trattative per il nuovo contratto del legno arredo si sono blocate all’inizio di gennaio. Ora i sindacati hanno indetto uno sciopero per il 21 febbraio. In Brianza l’accordo riguarda 2.200 imprese e 13mila addetti
Un’immagine del Salone del Mobile: il settore legno arredo per ora è senza contratto nazionale
Un’immagine del Salone del Mobile: il settore legno arredo per ora è senza contratto nazionale

La serie di incontri tenuti per trovare un accordo non è servita a niente. Le trattative per rinnovare il contratto del legno arredo, infatti, sono ferme ormai dal 9 gennaio, quando Federlegno ha abbondanato il tavolo di discussione.

In precedenza c’erano stati altri undici incontri per rinnovare un’intesa scaduta il 31 marzo dell’anno scorso.

Per questo Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil hanno proclamato uno sciopero nazionale di otto ore che si svolgerà il 21 febbraio. Il settore interessato, che comprende mobile e illuminazione, in regione conta 33mila addetti e 10mila aziende, divise tra 5200 industriali e quasi altrettante artigiane.

In Brianza, invece, le aziende sono 2.200, con 13mila addetti.