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La Rovagnati di Biassono apre a Milano il primo “Bistrò Italiano”

Più vicini a chi ne apprezza i prodotti. C’è una filosofia alla base dell’apertura del primo Rovagnati Bistrò Italiano, inaugurato pochi giorni fa a Milano in piazza XXV Aprile. Il locale offrirà piatti caldi e freddi con la qualità dei salumi Rovagnati per pranzi, aperitivi e colazioni.
L’inaugurazione del primo Rovagnati Bistrò Italiano: Antonio Rossi, Claudia Limonta, Cristina Tajani, Lorenzo e Ferruccio Rovagnati
L’inaugurazione del primo Rovagnati Bistrò Italiano: Antonio Rossi, Claudia Limonta, Cristina Tajani, Lorenzo e Ferruccio Rovagnati Redazione online

Più vicini a chi ne apprezza i prodotti. C’è una filosofia alla base dell’apertura del primo Rovagnati Bistrò Italiano, inaugurato mercoledì scorso a Milano in piazza XXV Aprile. Il locale offrirà piatti caldi e freddi con la qualità dei salumi Rovagnati per pranzi, aperitivi e colazioni.

La nota azienda alimentare di Biassono, dunque, entra direttamente nel competitivo campo della ristorazione. Claudia Limonta, presidente del Gruppo Rovagnati, moglie del fondatore Paolo Rovagnati, insieme ai figli Lorenzo e Ferruccio che ricoprono la carica di amministratori delegati, ha tagliato il nastro del primo «Bistrò». Alla cerimonia hanno preso parte anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, l’assessore alle politiche del lavoro e attività produttive Cristina Tajani, l’assessore regionale allo sport Antonio Rossi.

«Abbiamo deciso di aprire questo spazio a Milano, la città dove sono nata e cresciuta – ha precisato Claudia Limonta – per promuovere un rapporto più diretto con il consumatore e valorizzare l’uso dei salumi nella cucina, attingendo dalla tradizione ma innovando. In questa direzione va anche il progetto Rovagnati Accademy rivolto alle scuole alberghiere di tutta Europa, in cui invitiamo i giovani allievi, che saranno cuochi e chef del futuro, a reinventare l’uso dei salumi in cucina, protagonisti della cultura gastronomica italiana».

Per quanto riguarda l’anno in corso, spiega la famiglia Rovagnati «le previsioni dei ricavi sono ottimistiche, in leggera crescita rispetto ai circa 260 milioni di euro dell’anno scorso. Quanto all’export, siamo presenti principalmente in Europa, ma anche Stati Uniti e Canada sono per noi mercati interessanti».

«Questa iniziativa – ha riconosciuto il sindaco Sala – è un atto di coraggio e va sostenuta e sicuramente concorrerà a promuovere Milano. Alle aziende e a tutti coloro che portano lavoro, occupazione e contribuiscono allo sviluppo e all’economia della città, in un momento storico difficile come quello che stiamo vivendo, va il mio e il nostro massimo sostegno».

Il Rovagnati Bistrò Italiano sarà aperto dalle 8.30 alle 22, dal lunedì al sabato, e per tutto il mese di dicembre anche la domenica. Tra i piatti proposti, la Giardiniera di cetrioli con Mortadella Riserva Oro e salsa di uva fragola e la reinterpretazione della Cotoletta Gran Biscotto da 500 grammi. Previsto anche un servizio take away. Un secondo monomarca verrà aperto a gennaio sempre nel centro di Milano.