La Lombardia e la Cina, Fabrizio Sala: «È il mercato del futuro per la nostra economia»

È stato presentato a Palazzo Lombardia dalla Fondazione Italia Cina il ’Rapporto annuale sulla Cina’, un documento di sintesi sull’andamento dell’economia cinese, degli interscambi con il nostro Paese e di scenario sulle prospettive per le imprese.
Il vicepresidente Fabrizio Sala
Il vicepresidente Fabrizio Sala

È stato presentato a Palazzo Lombardia dalla Fondazione Italia Cina il ’Rapporto annuale sulla Cina’, un documento di sintesi sull’andamento dell’economia cinese, degli interscambi con il nostro Paese e di scenario sulle prospettive per le imprese. «Quello organizzato da Fondazione Italia Cina è un evento molto importante, così come sono importanti i temi trattati. La Cina infatti rappresenta per noi uno dei mercati del futuro fondamentali per la nostra economia» ha detto il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione Fabrizio Sala intervenendo al convegno.

«In termini infrastrutturali – ha aggiunto – ci siamo concentrati su alcune iniziative, tra cui il treno diretto Italia-Cina in partenza da Mortara, che rappresentano una grande opportunità per i nostri operatori economici. In questo senso è fondamentale fare focus su settori, prodotti, servizi e soprattutto aree geografiche in cui possiamo essere forti e competitivi sul mercato cinese».

«Ci apprestiamo ad investire 40 milioni di euro per i settori di Internazionalizzazione ed Export. Una parte di questi fondi – ha spiegato il vicepresidente – saranno dedicati alle missioni economiche che certamente coinvolgeranno anche la Cina. L’accento sarà posto, inoltre, sull’organizzazione di meeting qui in Lombardia, che rappresenta una piazza sempre più reattiva a livello internazionale. A settembre – ha concluso – sarà convocato il tavolo unico dell’internazionalizzazione per concordare una strategia condivisa e per non andare all’estero in ordine sparso. Strategia e gioco di squadra sono infatti fondamentali per vincere la sfida della competitività sui mercati internazionali».