I lavoratori delle coop in cassa integrazione, presidio alla Chateau d’Ax

Presidio di alcuni lavoratori davanti alla Chateau d’Ax di Lentate sul Seveso a causa della procedura di cassa integrazione aperta nelle due cooperative che forniscono personale.
Il presidio di Lentate
Il presidio di Lentate Cristina Marzorati

Presidio venerdì 30 ottobre davanti ai cancelli della Chateau D’Ax di Lentate sul Seveso, produzione e vendita di divani e arredi. Dalle 8 i dipendenti delle due cooperative “Sirio” e “Pfg” di Verona, cui si affida Chateau D’Ax per una parte del personale, hanno bloccato l’accesso ai camion. Si tratta di 50 addetti di origine straniera. La protesta è nata dalla decisione delle cooperative di aprire la procedura di cassintegrazione, riducendo gli stipendi del 20 per cento e il pagamento del primo stipendio sarà soltanto tra un anno e mezzo. Per questo i lavori hanno bloccato l’ingresso ai camion allo stabilimento di via Nazionale dei Giovi e ai capannoni di via Delle Industrie sempre a Lentate. Una politica assurda secondo Ilir Koxha, rappresentante sindacale della Si Cobas, sceso in strada insieme ai lavoratori. «Il lavoro c’è – ha dichiarato il portavoce – e anzi molti sono chiamati agli straordinari sabato compreso».