Gelato senza crisi: boom di gelaterie a Monza, business nazionale da 1,4 miliardi di euro

Gelaterie, quasi 3 mila in Lombardia, +4,5% a Milano e +5,5% a Monza e Brianza. Un business da 173 milioni su 1,4 miliardi in Italia, il 12% nazionale. Ecco i numeri da record che stanno dietro alla classica domanda “cono o coppetta?”.
L’industria del gelato con conosce crisi
L’industria del gelato con conosce crisi

Non manca la scelta per degustare un buon gelato in Lombardia. Un business da 173 milioni su 1,4 miliardi in Italia, il 12% nazionale. Sono quasi 3 mila (2.608) le gelaterie in regione nel 2016, in crescita del +1,2% rispetto alle 2.576 del 2015, 32 in più. In particolare grazie a Milano, che ne ha 783, 34 in più in un anno (+4,5%) e a Monza, che ne ha 191, 10 in più (+5,5%). Prime per offerta di gelati: Milano con 783 gelaterie, Brescia con 383, Bergamo con 279, Varese con 265, Monza con 191, Como con 162 e Pavia con 161. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati a fine 2016 in confronto con lo stesso periodo del 2015.

Stabili gli addetti in regione, oltre 9 mila lavorano nel settore. Buona la presenza di donne gelataie (30,9% del totale lombardo). Forte anche la presenza di giovani, sono l’11,7% in regione. Non mancano gli stranieri a cimentarsi con uno dei simboli del gusto italiano nel mondo, il 5% in regione. Un gelato di qualità: nel settore il 77% è un artigiano che lo produce in proprio.

Le gelaterie in Italia sono oltre 19 mila tra produzione e vendita e danno lavoro a quasi 69 mila addetti. Regina del gelato è Roma con 1.399 attività e 4.195 addetti. Seguono Napoli per imprese (933) e Milano per addetti (2.690). Tra le prime 10 per imprese anche Torino, Salerno, Bari, Brescia, Palermo, Venezia e Catania, a crescere di più sono Milano (+4,5%) e Palermo (+3,6%).