Anche per il mese di maggio il pagamento presso gli sportelli postali dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sarà anticipato rispetto alle normali scadenze e verrà distribuito su più giorni.
L’anticipo del pagamento delle pensioni è stato stabilito per i mesi di aprile, maggio e giugno da un’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emanata il 19 marzo scorso allo scopo di consentire a tutti i titolari delle prestazioni di recarsi presso gli uffici postali in piena sicurezza, nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19.
Il pagamento avverrà secondo il seguente calendario:
• 27 aprile, i cognomi dalla A alla B;
• 28 aprile, i cognomi dalla C alla D;
• 29 aprile, i cognomi dalla E alla K;
• 30 aprile, i cognomi dalla L alla P;
• 2 maggio (solo mattina), i cognomi dalla Q alla Z.
La collaborazione instaurata fra Inps e Poste Italiane ha consentito, intanto, di estendere l’anticipazione dell’integrazione salariale anche ai clienti di Poste Italiane, che, grazie a un accordo con Bnl Finance, erogherà ai suoi clienti l’anticipo della cassa integrazione mo comunque degli ammortizzatori sociali stabiliti. I lavoratori che hanno diritto all’anticipazione salariale sono più di 2,5 milioni.